Thiago Motta suscita l’interesse di tanti club, incluso il Milan: ma il grande colpo dei rossoneri dal Bologna potrebbe essere un altro
In questo finale di campionato, ci sono tanti motivi di interesse. Uno tra tutti, la cavalcata del Bologna, sempre più vicino a una clamorosa qualificazione in Champions League. Nonostante il rallentamento delle ultime settimane (quattro pari nelle ultime cinque giornate), i rossoblù sono prossimi a tagliare un traguardo storico.
L’ingresso nella principale competizione europea concluderebbe un percorso da incorniciare, senza dubbio la principale sorpresa in Serie A in questa stagione. C’è tanto merito di Thiago Motta, allenatore che si è confermato uno dei profili più interessanti del momento, in grado di dare un gioco brillante alla compagine felsinea. E inevitabilmente finito nel mirino di tanti club importanti.
Per ora, il diretto interessato è concentrato soltanto sulle ultime giornate, che decideranno il destino della sua squadra. Non sarà facile, contro Napoli, Juventus e Genoa, raccogliere gli ultimi, fondamentali punti, per entrare nelle prime cinque in graduatoria. Ma con cinque punti la missione sarà compiuta.
Quindi, sarà il momento, per l’italobrasiliano, di pensare al futuro. Con una possibile permanenza a Bologna, che però appare difficile, oppure il grande salto verso un top club. E non ci sono solo società italiane che farebbero carte false per lui. La Juventus appare in pole position, ma i bianconeri devono guardarsi da una concorrenza numerosa e agguerrita.
C’è anche il Milan che potrebbe recuperare posizioni e tentare lo scippo sul filo di lana. Tuttavia, i rossoneri potrebbero concentrarsi anche su un’altra figura chiave del ‘miracolo’ bolognese.
Milan, consigli per gli acquisti: “Prendete Sartori”
Non solo l’operato di Thiago Motta in panchina, ma anche quello di Giovanni Sartori nella dirigenza. Parliamo di uno dei direttori sportivi più abili d’Italia, storicamente legato a tante società che dal basso hanno saputo costruire con lungimiranza cicli importanti.
Prima del Bologna, il Chievo e l’Atalanta, con risultati che parlano da soli e una competenza come pochi altri nel panorama nostrano nel saper scovare giocatori e coltivare rapporti nel mondo del calciomercato.
“Fossi nei panni del Milan, ancor prima che Thiago Motta prenderei Sartori“, ha scritto su ‘X’ il giornalista di ‘Telelombardia’ Fabio Ravezzani. Evidente il consiglio di rifarsi a una figura di grande spessore dietro la scrivania, per aiutare una dirigenza milanista che dopo Maldini fatica a trovare una figura autorevole di riferimento.