Fabio Paratici è pronto ad un clamoroso ritorno. Dopo la squalifica di 30 mesi è pronto a tornare con un ruolo molto particolare.
Il dirigente italiano ha fatto molto parlare di sé nell’ultimo anno per le vicende in cui è stato protagonista quando si trovava in bianconero: le sue doti in sede di mercato, però, continuano ad essere decisive.
Nel suo futuro continua ad esserci il calcio anche grazie alla sentenza della FIFA. Paratici si è dimesso ad aprile dal suo incarico al Tottenham, ma grazie al ricorso vinto la sua interdizione non gli impedisce di rientrare nel mondo del calcio, seppur con mansioni notevolmente ridotte.
Inoltre, il suo apporto nel club rimane fondamentale alla luce di quanto costruito negli ultimi anni. Il suo lavoro ha reso possibili alcuni successi non indifferenti per il suo vecchio club, nel quale sembra pronto a fare ritorno per volere della proprietà.
Sanzione ridotta per Paratici: il dirigente pronto a tornare
Nella sua carriera da dirigente ha diviso per modi di gestione e colpi di mercato. Dopo un inizio folgorante, infatti, la sua carriera alla Juventus ha preso una piega negativa che lo ha portato a lasciare i bianconeri per accasarsi al Tottenham. In Inghilterra Paratici ha iniziato in grande stile, salvo poi essere costretto a rassegnare le dimissioni a causa delle pendenze a suo carico per illeciti perpetrati nella sua carriera juventina. Nonostante la squalifica di 30 mesi, però, Paratici continua ad essere una figura importante all’interno del Tottenham.
Secondo quanto riportato da Football Insider, il dirigente italiano è molto apprezzato dal presidente Levy che riconosce a Paratici il merito di aver portato ottimi calciatori agli Spurs. Sotto la sua gestione, infatti, sono arrivati gli ex juventini Kulusevski, Bentancur e Romero, oggi fondamentali nello scacchiere di Postecoglou.
La firma di Paratici la si può trovare nell’acquisto di uno degli astri nascenti del calcio internazionale: Destiny Udogie, prelevato dall’Udinese nel 2022 e lasciato un anno in Friuli prima di raggiungere gli Spurs nell’estate 2023.
Nonostante il ban, anche nell’ultimo mercato del Tottenham il dirigente italiano è stato decisivo. Nello specifico, Paratici ha svolto un ruolo fondamentale nell’arrivo di Guglielmo Vicario, portiere titolare degli Spurs che ha raccolto l’eredità di Lloris.
Dopo tanti anni passati dietro alle big d’oltremanica i Lilywhites stanno vivendo una stagione da protagonisti e attualmente si trovano al secondo posto in Premier League. Parte della squadra che sta facendo ottime cose sotto la guida di Postecoglou è stata costruita dall’italiano e per questo il patron del Tottenham continua a tenerlo vicino anche se, a causa della squalifica, Paratici può limitarsi solo alla consulenza. L’ex Juve non può trattare in prima persona con club e agenti ma continua a segnalare al suo club i profili più interessanti per portare in alto gli Spurs.