Nel momento di maggior rinascita dopo il periodo buio che ha appannato un po’ le idee, tornano ad aleggiare fantasmi preoccupanti
Il Napoli è tornato a giocare, convincere e soprattutto a vincere. Nel periodo più difficile e dopo la polemica di Antonio Conte, la squadra si è compattata di nuovo e sta risalendo la china con la scoperta, si fa per dire, di giocatori importanti.

Quello che sta facendo il Napoli è sotto gli occhi di tutti, ma dalle parti del Vesuvio, evidentemente, non vogliono stare tranquilli e visti i successi e le risposte di alcuni giocatori, in tanti vorrebbero spiegazioni dal tecnico sul motivo alcuni giocatori che si stanno mettendo in luce in questo momento, nei mesi precedenti non era stati impiegati o se lo sono stati, in maniera assai discutibile.
Per molti resta una trovata vincente, quella del modulo cambiato, da parte del tecnico partenopeo, ma sullo stesso tavolo non può non esserci un riflessione sulla disponibilità o meno a rivedere alcuni giudizi su alcuni giocatori che sono stati impiegati poco e male, soprattutto. La cartina di tornasole è quello che sta facendo Neres, a segno nelle ultime tre gare, ma anche la scelta di vedere calciatori ben comportarsi come Lang o anche Beukema.
Conte vince, ma dentro la rinascita ci sono errori
Il cambio di modulo ha dato una spinta importante ma anche l’impiego di alcuni giocatori sono stati decisivi nel momento più difficile della stagione, soprattutto dopo gli infortuni di Anguissa e De Bruyne, senza dimenticare quello di Lukaku e di altri cammin facendo. E così per necessità sono stati fatti giocare Neres e Lang che hanno dato risposte più che convincenti.
Ed è proprio questo, nel momento di maggior successo, che nasce una riflessione che sta facendo discutere parecchio, forse anche in società. Sul banco degli imputati, neanche a dirlo, Antonio Conte che per mesi ha quasi nascosto e non tenuto in giusta considerazione alcuni giocatori che adesso stanno facendo vedere di cosa sono capaci di fare, Neres su tutti. E’ la gestione della rosa che preoccupa da un lato anche perché questi giocatori ci sono adesso e stanno facendo bene, ma c’erano anche prima.

La verve di Neres ha rivitalizzato un Napoli che sembrava sull’orlo della crollo più totale, invece è il segno della rinascita. Con lui anche Lang, ma questi calciatori facevano parte della rosa e quello che si chiede a Conte è di poter dare ampio respiro a un organico che non è per niente da buttare, quindi si chiede al tecnico di poter vincere perché le armi a disposizione non gli mancano. Il problema è quello che pensa e dice e fa Antonio Conte. E se questo genere di pressione gli vada bene o meno.