Squadra e società si godono il primato in classifica ma incombe una Big su un giocatore importante della rosa ma Gasp decide chi prendere se parte
La Roma si gode il momento, vittorie e primato, ma non è tutt’oro quel che luccica. Un riferimento non certo alla squadra e a quello che sta facendo, ma alla preparazione che una Big d’Europa nei confronti di un campione di Gasperini. Un idolo della tifoseria come Manu Koné.

Per la Roma e per Gasperini il centrocampista giallorosso è un punto di riferimento importante ma è anche un giocatore che sta facendo molto parlare di sé e ha attirato l’interesse prima dell’Inter in estate con la Roma che ha detto di no a una proposta di circa 40 milioni di euro, nel frattempo, su indicazione di Friedkin si sta lavorando per blindare il giocatore e fargli rinnovare il contratto e aumentare il suo ingaggio anche perché la proprietà crede nella sua forza.
Il centrocampo della Roma col francese e con Cristante ha trovato un suo equilibrio anche se non è proprio il giocatore ideale per il tecnico, almeno per come concepisce lui il calcio e per il tipo di calciatore che vorrebbe in quel ruolo, ma alla fine si sta convincendo l’allenatore anche perché Koné sta mettendo in mostra non solo qualità fisiche importanti ma anche tecniche. Su di lui però c’è un interesse che potrebbe far vacillare non solo la Roma ma anche il giocatore, visto che si tratta del Psg di Luis Enrique.
Il Psg pronto con 55-60 milioni ma non bastano
In Francia si parla insistentemente di una proposta che il Psg sarebbe pronto a fare alla Roma per il giocatore e si tratterebbe di un’offerta sulla base di 55 milioni di euro, con la formula del prestito oneroso e un obbligo di riscatto. I francesi sono convinti di poterla spuntare almeno con questa metodologia di trasferimento, ma probabilmente l’esborso economico potrebbe non bastare.
La Roma sarebbe intenzionata a chiedere più soldi se fosse costretta a rinunciarci già a gennaio. In un primo momento c’era la necessità di valutare le proposte importanti per via della situazione obbligatoria dal punto di vista finanziario con la Uefa, ma c’è la proroga di un anno sul rientro dei conti che può essere anche graduale visto che i giallorossi avrebbe avuto un percorso virtuoso e preciso, quindi questa necessità di dover vendere non è più pressante come prima. E Massara vorrebbe trasformarla in un vantaggio.

Secondo alcune situazioni e da quanto trapela, se la Roma fosse chiamata dal Psg per Koné, la sensazione è che chiederebbe una somma che si aggira sui 65-70 milioni di euro. L’idea, qualora dovesse cedere il francese, è quella di andare su Koopmeiners e provare a prendere uno tra Lookman e Zirkzee, con il secondo che potrebbe anche essere preso in prestito.