L’opinionista di Controcalcio si scaglia contro il tecnico croato: demolito in diretta
Nuova sconfitta per la Juventus, che esce battuta dalla trasferta in Champions League contro il Real Madrid. Rispetto alla gara di Como, però, è un ko diverso per i bianconeri, che per larghi tratti della partita, al ‘Bernabeu’, giocano alla pari con i ‘Blancos’ e hanno anche diverse occasioni per portare la partita dalla propria parte.
Una reazione tecnica e d’orgoglio rispetto al brutto stop di domenica contro i lariani, intanto, però, è la seconda sconfitta di fila e in Champions il piatto piange con due punti in tre gare. Ora, occorrerà provare a reagire nelle prossime gare, in campionato e in Europa, per cercare di ritrovare una vittoria che manca ormai da un mese e mezzo. La gara di campionato con la Lazio in tal senso sarà piuttosto significativa.
Tudor affronterà il suo passato e dovrà andare a caccia di tre punti fondamentali per rilanciare i suoi. E’ il momento di fare risultati, il club e l’ambiente lo pretendono, altrimenti la sua posizione potrebbe essere seriamente a rischio. Intanto, l’atteggiamento proposto dal croato non convince e arrivano le nuove critiche da parte di Er Faina, come sempre molto duro nei confronti dell’allenatore.
Juventus, Er Faina incredulo: “Ma Tudor che c…o dice? La sua squadra non sa fare nulla”
In diretta live su Controcalcio, sul nostro canale Twitch, prima della partita di Madrid il nostro opinionista si era espresso in maniera polemica sulle dichiarazioni rese alla vigilia in conferenza stampa.
“Tudor sostiene che la Juve senza errori arbitrali e con un calendario migliore sarebbe stata prima in classifica? Ma cosa c…o dice? – è esploso in diretta – Tudor mi sembra un presuntuoso, la sua squadra non sa fare nulla. In campo non ci sono idee, l’unico dettame tattico è palla al funambolo e faccia come gli pare. Non è minimamente accettabile. E vi dico un’altra cosa: Comolli è peggio di Giuntoli“.
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Er Faina aggiunge una chiosa che a suo dire segnerà il prossimo futuro dei bianconeri: “Tudor non è da Juventus, ma non da oggi”. L’idea che dunque le strade con il croato possano separarsi potrebbe prendere corpo davanti ad altri risultati negativi.