Non è un momento felice per la società bianconera che si riscopre più debole e col rischio di perdere i suoi big
Dalle stelle a poco più giù, e nel giro di qualche settimana. Pensare che dopo la vittoria sull’Inter la Juventus di Tudor sembrava destinata ad essere una delle squadre su cui puntare per carattere e voglia ma anche per il gioco in qualche modo anche perché sembrava un gruppo di giocatori che, attraverso gli schemi e la profondità, potesse far rendere al meglio l’organico.
Ma qualcosa si è inceppato. E rischia di portarsi dietro non solo le beghe del tecnico, ma anche altro. La Juventus sta facendo le sue riflessioni sull’allenatore e anche questo è sintomo di confusione e di dubbi che qualcuno nella dirigenza non ha solo adesso, ma da qualche tempo e il fatto di proseguire con il croato è stato solo perché non sono state trovate alternative che Comolli riteneva all’altezza.
Tudor è rimasto non certo per un progetto sul qualche la nuova società credeva a occhi chiusi, ma solo per prendere tempo e soprattutto perché non c’erano alternative. Un segno di ulteriore debolezza in casa bianconera nonostante si sia partiti con un nuovo corso.
E questo rischia seriamente di riflettersi su altre situazioni che dovrebbero fare della Juventus un progetto a lungo termine. E non è un caso che da più parti soffia anche il timore che su un rinnovo che dovrebbe essere assicurato come quello di Yildiz si addensino strane nubi.
Il rinnovo di Yildiz non è scontato: le big pressano
E’ senza dubbio un momento di grande incertezza, soprattutto quello che si respira all’esterno e quello che arriva da più parti. La società bianconera è impegnata nel cercare di capire il da farsi, ma mentre cerca e contatta altri tecnici, dall’altra prova a portare avanti discorsi legati a rinnovi importanti come quello di Yildiz. La società sa bene che deve alzare l’ingaggio del giovane talento e questo è il momento propizio, ma più si aspetta, più si rischia.
Su questo ragazzo sono pronti a scommetterci grandi club come il Chelsea, il Bayern Monaco e pure il Psg, nonostante siano arrivate smentite dalla Francia. Eppure qualcuno si avvicina e ci prova con gli agenti. Ovviamente sono solo contatti e parole, ma dall’Inghilterra assicurano che i Blues sarebbero pronti a proporre un contratto da circa 6-7 milioni di euro al giovane campioncino turco. E se le cifre venissero confermate, per la Juventus sarebbe un problema.
La grande confusione che c’è all’interno del club sull’affare del tecnico potrebbe nuocere parecchio al rinnovo del turco anche perché i procuratori pressano per avere quantomeno un accordo, mentre da altre parti fioccano proposte che, forse, la Juventus potrebbe non riuscire a pareggiare, visto che aveva programmato di arrivare a circa 4 milioni come stipendio per Yildiz. Ma potrebbero non bastare. La Juve deve fare in fretta. In tutti i sensi e in tutti i campi.