Il presidente Lotito lavora per il presente con l’ex napoletano, ma si sta preparando anche per un acquisto per gennaio
Non è facile in casa Lazio pensare e sognare al mercato quando è tutto fermo e quando vedi che le altre squadre non fanno che comprare e cambiare. Un’onta che per Claudio Lotito resta e resterà per tanti anni, ma proprio per questo il patron sta cercando di salvare il salvabile e provare a regalare a Sarri un acquisto prima della fine dell’anno e prepararsi a farne un altro per l’inizio dell’anno nuovo.
I dialoghi tra Lotito e l’entourage di Insigne vanno avanti da tempo, col presidente che si sente praticamente tutti i giorni con Andrea D’Amico, il manager del giocatore. La verità è che l’ex napoletano sta congelando tante trattative di squadre che l’hanno avvicinato, alcune anche di serie A, per averlo alle loro dipendenze e lui, rischiando parecchio, sta in fase d’attesa con la Lazio perché tornare a lavorare con Sarri avrebbe un impatto diverso rispetto a non farlo.
Ed è su questo, principalmente, che sta puntando. “Ma secondo voi uno come Lorenzo Insigne non ha offerte? Certo che le ha, ma stiamo cercando di capire, valutare e aspettare di poter prendere la miglior decisione possibile. La Lazio? E’ una possibilità, ma non dipende da noi, bensì dai regolamenti e da quello che si può fare e riesce a fare il presidente Lotito, vediamo e aspettiamo…“, le parole di D’Amico al telefono con Controcalcio.com. Tradotto significa che Insigne ha ricevuto diverse proposte, ma lui vorrebbe andare alla Lazio e sta aspettando che Lotito dia qualche certezza in più.
La verità è che il presidente della Lazio di ritorno da Cortina si metterà subito al lavoro dal punto di vista tecnico-burocratico, anche se gran parte della sua ricerca l’ha fatta a distanza, ora tenderà solo a capire se, carte alla mano, una volta presentati i documenti finanziari il 30 settembre, da fine ottobre e novembre avrà la possibilità di tesserare Insigne anche da subito e poi lavorare seriamente sul mercato di gennaio per far avere a Sarri una mezzala e un difensore.
Ed è proprio quest’ultimo giocatore che la Lazio, tra le altre cose, potrebbe già avere per le mani, su un ex giocatore del Milan che da Formello inseguono da almeno un paio d’anni, Jean Carlo Simic, centrale difensivo classe 2005 che Fabiani considera un ottimi elemento sul quale puntare. Al Milan non andò bene, ma era anche vero che era giovanissimo, ora all’Anderlecht sta facendo bene e ha attirato l’interesse dei biancocelesti.
Naturale che se la Lazio andrà su un difensore vorrebbe anche dire che sta riflettendo se poter vendere un pezzo da novanta o meno già a gennaio. E tutti gli indizi porterebbero da Mario Gila che ha deciso di non rinnovare il contratto e la società laziale potrebbe metterlo sul mercato per non perderlo a zero nel 2027.
E Simic, almeno per il momento, potrebbe essere una buona alternativa. Sarri non sarà contento, lì per lì, se dovesse accadere questo, ma davanti alla possibilità d’incassare tanti soldi per poter prendere non solo il difensore ma anche una mezzala, magari l’accetterebbe di buon grado.
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