Su Controcalcio, si parla in maniera approfondita degli scenari legati a Simone Inzaghi: cosa succede all’Inter, i dettagli svelati da Damiano Er Faina
Prosegue la marcia di avvicinamento dell’Inter alla finale di Champions League. Appuntamento da preparare con grande cura per i nerazzurri, lo era sicuramente già in precedenza ma adesso diventa un momento ancor più delicato, visto che si tratta dell’ultima occasione di portare a casa un trofeo in questa stagione, dopo aver già visto sfumare Coppa Italia e campionato.
Inter che è già andata oltre due autentiche corazzate del calcio europeo come Bayern Monaco e Barcellona, ma ora dovrà ulteriormente superare se stessa se vorrà battere il Psg e tornare sulla vetta del calcio continentale a 15 anni di distanza dall’ultima volta. Ma a tenere banco in questo momento non sono soltanto i temi legati al big match di sabato. C’è anche il futuro di Simone Inzaghi ad attirare l’attenzione.
Tra l’Inter e il tecnico piacentino c’è reciproca fiducia, ma non è detto che si prosegua insieme. Anche per la presenza di una grossa offerta giunta dall’Arabia e dall’Al Hilal, come noto. Ma qual è la situazione effettiva in questo momento? A tracciare il punto, ci ha pensato su Controcalcio il nostro Damiano Er Faina.
Simone Inzaghi, l’Inter, l’Arabia e la Premier League: l’annuncio di Er Faina
In diretta sul nostro canale Twitch, Damiano ha spiegato quali sono, attualmente, le volontà di Inzaghi e come queste potrebbero incidere sul suo futuro.
“L’offerta presentata dall’Al Hilal è ferma a quella di qualche mese fa ed è stata rifiutata – ha spiegato – Il club arabo rilancerà la settimana prossima e non nell’immediato, se deciderà di aspettare Inzaghi. L’allenatore, dal canto suo, vuole rimanere all’Inter, ma vuole delle garanzie, sotto forma di nomi di calciomercato. Se le otterrà, ci sarà il rinnovo, altrimenti potrebbe iniziare seriamente a riflettere”.
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Ma c’è una aggiunta importante da fare, chiude Er Faina: “Più che l’Arabia, c’è un club di Premier League che vuole seriamente Inzaghi, e qui mi fermo”. In effetti, il palcoscenico inglese da sempre riveste una grossa attrattiva per lui. Prima, c’è una finale da giocare, e possibilmente da vincere, con l’Inter, poi si vedrà.