Inter, Er Faina difende Inzaghi: “Era un miraggio con Conte”

Le ultime due sconfitte rischiano di essere pesantissime per la stagione dell’Inter: Damiano Er Faina si scaglia in difesa di Simone Inzaghi

Dal Bayern Monaco al Milan: le cose sono cambiate parecchio per l’Inter negli ultimi giorni, in una stagione frenetica e ricca di impegni, in cui è veramente difficile tenere botta e giocare su tre fronti senza perdere smalto. Infatti, dopo aver eliminato i bavaresi dalla Champions League, sono arrivati due ko pesanti contro il Bologna e contro i cugini.

Abbraccio tra Inzaghi e Conte
Damiano Er Faina ha fatto un nuovo paragone tra Inzaghi e Conte (LaPresse) – controcalcio.com

Il sogno di un nuovo Triplete è svanito con una squadra che non ha saputo reagire ai gol di Jovic e con una stanchezza che si fa svanire, unita a infortuni pesanti come quelli di Dumfries e Thuram. Le critiche non mancano per le ultime due prestazioni e diversi singoli sono stati messi nel mirino, a partire da Taremi e Asllani, destinati all’addio al termine dell’attuale stagione.

Qualche polemica è arrivata anche per Simone Inzaghi, in particolare per la gestione della rosa, nonostante sia davvero complicato con così tanti impegni e un calendario ingestibile con una squadra non così profonda come in molti vorrebbero raccontare. Damiano Er Faina è arrivato in difesa del tecnico, facendo anche un paragone pesante.

“Un miraggio con Conte”: Er Faina dalla parte di Inzaghi

Coccia non ha mai nascosto di essere un grande estimatore di Inzaghi e anche nelle ultime ore si è fatto sentire dopo la settimana terribile vissuta dall’Inter.

Inzaghi in panchina
Non sono mancate le critiche a Inzaghi dopo il ko contro il Milan (LaPresse) – controcalcio.com

L’insider ha dedicato all’allenatore un post sul suo profilo X, in cui ha specificato che l’ex Lazio “ha fatto il massimo che poteva fare” e “quello che verrà dopo sarà praticamente un miracolo“. E ha tuonato: “La semifinale di Champions per l’Inter era un miraggio fino a qualche anno fa con Conte in panchina e dove c’era una società che spendeva e spandeva”.

Il mercato tra la scorsa estate e gennaio, invece, è stato praticamente inesistente. Oggi, però, non ci sono alibi che tengano con l’obiettivo di centrare scudetto e Champions League, un sogno per tutti i tifosi e anche per Inzaghi, determinato a non fermarsi proprio ora.

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