Il Napoli continua a lavorare in vista del debutto contro il Verona con Conte che attende Lukaku e gli altri rinforzi: arriva, però, una brutta notizia
Victor Osimhen continua a condizionare il mercato del Napoli, soprattutto in entrata. La questione relativa al bomber nigeriano sta assumendo i contorni di una vera e propria telenovela, con la parola fine che al momento sembra ben lontana dall’essere apposta. E così il club partenopeo continua a lavorare seppur con handicap sul mercato.
Il ds Manna, in missione a Londra, non ha chiuso per Romelu Lukaku. Il lavoro in Inghilterra del dirigente è servito per trovare un accordo con il Brighton per Gilmour e per porre le basi di una trattativa con il Manchester United per Scott McTominay ma non per il bomber belga che è ad oggi la priorità di Conte. C’è ancora da lavorare con i Blues e così, per rinforzare il reparto offensivo, il Napoli è pronto a stringere con il Benfica per portare quanto prima in azzurro David Neres, esterno offensivo talentuoso e duttile.
E Lukaku? Si dovrà aspettare ancora per sbrogliare la matassa relativa al centravanti che, da par suo, ha rifiutato ogni altra possibile destinazione che non sia Napoli e nel frattempo si allena in solitaria seguendo le tabelle personalizzate inviategli dallo staff di Conte.
Napoli, la rivelazione sul Chelsea: colpo di scena clamoroso
Un vero e proprio stallo che si immaginava potesse essere risolto da un trasferimento di Osimhen al Chelsea in un’operazione più vasta che comprendeva anche il cartellino di Lukaku, quello del giovane talento Cesar Casadei oltre ad un conguaglio economico in favore del club partenopeo.
Damiano “Er Faina”, però, attraverso il suo account Twitter/X ha svelato un retroscena circa l’operazione. “Cesare Casadei ha il menisco lesionato. Quindi non rientra come opzione della trattativa Osimhen col Napoli. È a rischio anche qualche operazione in prestito, dovrebbe essere però scongiurata l’operazione per il talento del Chelsea” ha spiegato.
L’ex Inter, quindi, non andrà a Napoli proprio a causa dell’infortunio che al momento lo costringe a restar fermo. Da parte sua Osimhen è in parola con il PSG – che gli garantisce uno stipendio da nababbo – e non avrebbe intenzione di accettare il Chelsea dovendo addirittura ridurre gli emolumenti per restare nei nuovi paletti imposti dalla proprietà inglese.
I prossimi giorni saranno determinanti, anche perché Conte attende impaziente i rinforzi: nel frattempo a Verona giocherà proprio come visto in Coppa Italia contro il Modena, con Raspadori al momento favorito su Simeone e Cheddira per giocare dal 1′.