L’Inter fresca vincitrice dello scudetto numero 20 già deve affrontare la prima delusione: Marotta non può nulla
Ieri sera è arrivato lo scudetto numero 20, quello della secodna stlla. gioia gtande in casa Inter, con i calciatori che hanno dato il via alla festa già a San Siro, in un impianto colorato di rossonero per l’occasione considerato come il Derby fosse calendarizzato con il Milan in casa.
La gioia massima per ogni tifoso interista: vincere lo scudetto della seconda stella in casa dei cugini a cui è stata inflitta la sesta sconfitta consecutiva non è certo cosa da tutti i giorni. Ecco perché grandi i festeggiamenti in casa nerazzurra proseguiti anche in Piazza Duomo, diventata il fulcro della festa alla presenza di migliaia di tifosi.
Dimarco e Lautaro tra i più scatenati, ma anche Barella, Calhanoglu e Thuram, i calciatori più rappresentativi dell’Inter che hanno scritto una pagina importante della storia del club. E nel prossimo week end sarà parata per la città con l’autobus scoperto, per una coda lunga di festeggiamenti.
La vittoria dello scudetto è una sorta di punto di partenza in vista della prossima stagione: si deve ripartire da lì, perché l’ambizione dei nerazzurri è primeggiare anche in Europa oltre che consolidare la supremazia in Serie A. Ecco perché anche nella prossima stagione l’Inter è chiamata a confermarsi.
Marotta ed Ausilio lavorano già sul mercato per rinforzare la rosa a disposizione di Simone Inzaghi, sempre più perno imprescindibile del progetto nerazzurro. E così già annunciati i primi due acquisti: si tratta di Piotr Zielinski e Mehdi Taremi, rispettivamente centrocampista e centravanti, entrambi a parametro zero.
Un colpo in entrata, però, potrebbe sfumare. La dirigenza nerazzurra ha messo gli occhi su Albert Gudmundsson, seconda punta oppure esterno che con il Genoa ha disputato un campionato davvero di spessore. In doppia cifra, è stato tra gli artefici della salvezza del Grifone in questa stagione.
Nel mirino dell’Inter ma anche della Juventus, potrebbe presto sfumare. Il Tottenham, infatti, sta seriamente pensando a lui ed ha pronti 35 milioni di euro, stessa cifra che chiede il Genoa per la sua cessione. Com’è noto, l’Inter dev’essere parsimoniosa negli acquisti ed utilizzare magari contropartite per abbassare il cash.
Gli Spurs, invece, dispongono dei milioni di euro necessari per poter esaudire le richieste del club rossoblu anche in breve tempo.
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