Napoli, rifiuto Calzona: sembrava tutto fatto, cosa succede

Francesco Calzona potrebbe essere il prossimo allenatore del Napoli, ma pochi minuti fa è arrivato il colpo di scena dalla Slovacchia: emersa la verità

Saranno ore intense in casa azzurra alla vigilia della sfida avvincente contro il Barcellona. Una serata da Champions da vivere allo Stadio Maradona, ma nelle ultime ore si è parlato anche di un possibile esonero di Walter Mazzarri. Un momento decisivo per affidare subito la panchina a Francesco Calzona come rivelato anche dagli esperti di calciomercato, come Fabrizio Romano e Matteo Moretto.

Aurelio De Laurentiis non è contento del rendimento della squadra azzurra sotto la guida tecnica di Walter Mazzarri. Nelle ultime ore è stato accostato alla panchina del Napoli il nome di Francesco Calzona, ex vice di Sarri, attualmente Ct della Nazionale slovacca. Con lui pronto a tornare Marek Hamsik, ma pochi minuti fa è arrivato il colpo di scena da parte del presidente federale Jan Kovacik.

Napoli, la verità su Calzona: arriva o no?

Tutto cambia in poco tempo visti i risultati non troppo esaltanti in casa azzurra. Il numero uno della Federazione slovacca ha fatto emergere una nuova verità sul possibile futuro del Ct italiano. Le prossime ore saranno decisive per tirare le somme.

Ai microfoni del portale Sport24.sk, il presidente federale ha rivelato che ha avuto un incontro con Francesco Calzona con la presenza di Marek Hamsik per parlare solamente di futuro. Stando alle sue dichiarazioni, non si è minimamente accennato alla possibilità che si chiama Napoli. Calzona potrebbe svolgere la doppia mansione visto che il suo contratto con la Slovacchia terminerà a fine giugno con la possibilità di prolungarlo discutendo dei dettagli.

L’accelerata è arrivata in tarda nottata con Calzona che sarebbe dovuto arrivare sempre a Napoli in questi giorni in compagnia di Hamsik per sostenere Lobotka. Un intreccio suggestivo di calciomercato per pensare così a chiudere il discorso allenatore. La squadra azzurra ha bisogno di una nuova scossa visto che la cura Mazzarri non ha minimamente pagato. Un altro cambio di allenatore previsto dal presidente De Laurentiis per cercare di arrivare al quarto posto, che vale la qualificazione alla prossima Champions League.