Un brutto infortunio può far saltare un acquisto importante alla Roma: purtroppo la diagnosi è fin troppo chiara e cambia le carte in tavola
Lo Special One sta sondando i profili di mezza Europa per trovare il nome giusto per rinforzare la propria difesa. Tiago Pinto è al lavoro per accontentare il tecnico ma deve fare i conti con le difficoltà economiche del club giallorosso.
La Roma si sta apprestando ad acquistare un difensore per il mercato di gennaio. La rosa di Mourinho in quel reparto è piuttosto risicata, visto che non può contare su Smalling (fuori dal 1° settembre), Kumbulla (ancora alle prese con la ri-atletizzazione post intervento al crociato) e presto su N’Dicka (in partenza per la Coppa d’Africa fra pochi giorni). Tutta una serie di vicissitudini, a cui si aggiunge la pubalgia di Gianluca Mancini, che impongono uno sforzo alla società giallorossa.
Tiago Pinto sa benissimo che il budget a disposizione è piuttosto limitato e per acquistare c’è bisogno anche di vendere, almeno che non si punti su profilo gratuito come quello di Leonardo Bonucci. L’ex centrale della Juventus si è offerto a diverse squadre italiane nella speranza di ritrovare continuità di rendimento e strappare una convocazione per i prossimi Europei in Germania.
La Roma ci sta pensando ma non è di certo lui il primo nome nella lista di Pinto e Mourinho, oltre al fatto che i tifosi non vedono di buon occhio un suo sbarco a Trigoria per i trascorsi bianconeri. I nomi maggiormente graditi sono quelli di Theate del Rennes, Soyuncu dell’Atletico Madrid e Solet del Salisburgo, a cui aggiungere Nino del Fluminense e Sarr del Chelsea.
Proprio dall’Inghilterra potrebbe arrivare il futuro difensore della Roma, ma c’è da registrare sempre dalla Premier una grande minaccia. Si perché l’infortunio occorso a Kostas Tsimikas durante Liverpool-Arsenal può giocare a sfavore di José Mourinho e della Roma.
Il greco si è scontrato in modo violento con Jurgen Klopp, dopo essere stato spinto fuori dal campo da Saka. Una caduta rovinosa sul corpo massiccio del proprio tecnico che ne ha causato la rottura della clavicola e uno stop che sarà molto lungo. Il giocatore, alternativa a Robertson nei Reds, ne avrà per qualche mese e costringe il Liverpool a tornare sul mercato.
Theate è uno dei profili più interessanti, potendo giocare sia da centrale che da terzino e i 20 milioni richiesti dal Rennes potrebbero non essere un problema per Klopp. Per lo Special One, invece, un altro nome da depennare dalla lista.
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