Dazn, ancora una bufera: attacco frontale, cos’è successo

Inizia il campionato e non mancano già le polemiche per quanto riguarda Dazn, che riceve così il primo attacco frontale della stagione.

Una situazione non inedita per Dazn, sempre più al centro dell’attenzione sia per questa stagione, nonché per il prossimo quinquennio candidandosi, comunque, a proseguire il rapporto con gli italiani. Che riflettono ora su quanto accaduto.

La Serie A è iniziata per tutti, squadre in campo nonché riprese televisive a farla da padrona. L’inizio era conclamato, Frosinone-Napoli era il pezzo forte sia per gli appassionati allo stadio nonché per quanti erano a seguirla comodamente sul divano nonché in spiaggia.

Giorgia Rossi è stata come sempre un’impeccabile padrona di casa, le altre gare su Dazn hanno tenuto poi compagnia agli italiani negli ultimi giorni. C’è però una critica pesante che arriva da chi ha analizzato quanto accaduto nelle scorse ore, una mossa spiazzante da cui scaturirà – con ogni probabilità – anche una replica.

Attacco a Dazn, segnalati i disservizi

In particolare, c’è una presa di posizione importante contro l’emittente, che avrebbe ripetuto quanto visto già negli anni passati. Una situazione che ha messo in difficoltà l’utenza ed è stata così prontamente segnalata già all’autorità per le garanzie nelle comunicazioni. Una presa di posizione arrivata però in maniera spiazzante, proprio perché non c’erano state delle avvisaglie sui social e né era stato creato un caso, come in passato. Il Codacons ha attaccato Dazn per le interruzioni del servizio, ha spiegato i motivi in una nota.

Il coordinamento delle associazioni per la tutela dei diritti di utenti e consumatori è entrato in gamba tesa, andando a segnalare i problemi riscontrati dai tifosi. Il Codacons ha spiegato: “Non sono mancate una volta di più segnalazioni e lamentele riguardo la qualità del servizio offerto. Come Codacons abbiamo inoltrato all’autorità per le garanzie nelle comunicazioni, stavolta sono state lamentate difficoltà e riportati corposi ritardi nelle trasmissioni live”.

Un bel problema per gli utenti, ci sarebbero stati collegamenti interrotti o poco qualitativi per quanti hanno pagato l’abbonamento. Il Codacons ha spiegato come gli utenti, dopo essersi collegati contemporaneamente su due dispositivi differenti per guardare la stessa partita, hanno avuto un ritardo nella visualizzazione, se non proprio un blocco o la sospensione del servizio. Dazn dovrà quindi rivedere quanto accaduto ed eventualmente correggere qualche bug in corso d’opera.

Non è la prima volta, comunque, che il Codacons segue quanto accade su Dazn, nelle scorse settimane aveva espresso tutto il disappunto per l’aumento dei prezzi rispetto a quelli della scorsa stagione. E nel chiedere quali siano state le migliori effettuate ha rincarato la dose, chiedendo inoltre che, in caso di ulteriori disservizi, venga addirittura sospesa la autorità commerciale.