La gara tra biancocelesti e friulani ha ancora diversi strascichi, soprattutto dopo le parole che ha usato Rocchi per chiarire il gol di Davis
Uno scempio che non fa che andare avanti. Udinese-Lazio è passata ma le polemiche non fanno che aumentare di giorno in giorno. E dopo le parole del designatore Rocchi non hanno fatto altro che esplodere in tutto e per tutto.
Un gol che non mette tutti d’accordo anzi che ha fatto arrabbiare tutti i tifosi della Lazio e anche la società che ha fatto due durissimi comunicati sia contro l’Aia ma anche con la Lega Calcio che non ha preso benissimo questa posizione della Lazio e di Lotito. E anche a Controcalcio durante la diretta è scoppiata una furente lite tra Damiano Er Faina ed Emerix che non si trovavano d’accordo sul concetto del primo.
Già perché Damiano Er Faina ha rotto gli indugi e senza alcun problema ribadisce un concetto forte ovvero che “il campionato è falsato se si va avanti in questo modo anche per quello che è successo a Udine, non è ammissibile e non capisco perché gli altri non la vedano in questo modo“. parole che hanno scatenato la baruffa in diretta con Emerix che non ci sta e risponde: “Ma che stai dicendo, non è assolutamente vero quello che stai dicendo“.
I due non mollano la presa con Damiano che cerca di spiegare meglio la sua posizione ripartendo dal concetto del campionato falsato anche perché “Se fosse stato Emerix, ad esempio, ad arbitrare Udinese-Lazio, quel gol di Davis l’avrebbe dato senza problemi perché per lui quel tempo di nove secondi in cui ha impiegato il giocatore da quando ha preso la palla con la mano e ha segnato non è immediato, ma se fossi io ad arbitrare Milan-Inter, magari succede la stessa cosa e per me quei nove secondi sono immediati, ecco perché è falsato, io ho una concezione diversa rispetto a quella che può avere un altro sull’immediatezza…”.
E qui Emerix sbotta: “Ma non è così ci sono delle regole e possono essere interpretabili, ma ci sono delle regole come nel tennis o in qualsiasi altro sport e vanno applicate, tutto qui“. Ma Damiano non ci sta e riattacca: “Nel tennis queste cose non succedono perché lì è tutto semplice e chiaro, perché non può essere lo stesso anche nel calcio, questo non capisco…”.
Emerix riprende la parola e si accanisce con Damiano: “Ma che esempio fai, ma come puoi paragonare i due sport, il tennis e il calcio non si possono paragonare, sono due cose diverse“. E si va avanti senza che nessuno sia d’accordo con l’altro. E già questo spiega tutto.
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