Nonostante sia reduce da una striscia di risultati positivi e che fanno ben sperare, il tecnico di Certaldo è al centro di una polemica
Più si impegna, più cerca di calarsi nel mondo juventino, a lui, in effetti sconosciuto e da un certo punto di vista anche inviso, più inizia a farsi apprezzare per qualche risultato utile consecutivo e comincia a scalare la classifica, più non riesce a convincere. Luciano Spalletti deve ancora fare molta strada per farsi amare.

Poco importa se la Juve è seconda ed è reduce da tre vittorie consecutive che non accadeva da diverso tempo, il tecnico di Certaldo ancora non riesce a convincere pienamente anche perché chi è della Juventus vorrebbe vedere anche giocare a pallone in un certo modo, quasi si sia stancato di vedere sempre le stesse cose: risultati buoni ma gioco pessimo anche perché così non si va da nessuna parte.
E’ una sorta di pensiero che aleggia tra il popolo juventino che è stanco e non vede l’ora di rialzare la testa. Spalletti è venuto a Torino con queste intenzioni, ma le sue prestazioni ancora non convincono del tutto e le polemiche attorno a lui non cessano di esserci, anche se le vittorie che sta raccogliendo la Juventus una mano sicuramente la daranno, ma i bianconeri vogliono di più e questo lo sa bene anche lo stesso allenatore.
“Spalletti è odiato da tutti perché non vince”
Per i tifosi bianconeri le tre vittorie che ci sono state e l’essere secondo in classifica è una normalità, non si può celebrare e incensare un allenatore arrivato da poco pur con qualche risultato positivo. La strada da fare è molto lunga, ed è questo quello che tanti tifosi juventino pensano e dicono. “E’ odiato da tutti perché per andare a vincere qualcosa è dovuto andare fino in Russia altrimenti non avrebbe vinto nulla“, dice il Pittore durante Controcalciotv.
Qualcuno gli fa notare che il tecnico ha vinto col Napoli, ma lui va avanti dritto e non cambia idea: “Ci siamo dimenticati che ha affossato una nazione forse in maniera definitiva, adesso che sta ricominciando a vincere, qualcuno se l’è dimenticato, ma fino a poco tempo fa era odiato dai romanisti perché non faceva giocare Totti, non è così o sbaglio?“. C’è chi è d’accordo con questa visione su Spalletti, chi invece la pensa in modo completamente diverso.
Visualizza questo post su Instagram
Spalletti è da sempre uno che divide e non potrebbe essere altrimenti vista la situazione e la sua storia, ma anche il suo modo di proporsi, ma chissà se riuscirà a vincere con la Juve, forse si consacrerà tra gli allenatori più bravi.