La società rossonera è alle prese non solo con il mercato e con l’arrivo di nuovi giocatori e di cedere chi non è all’altezza ma anche altro
Non solo acquisti e cessioni, ma anche situazioni strategiche da prevenire e curare nel migliore dei modi. Dall’attaccante che deve essere preso, a parte Fullkrug, a un difensore ma anche il tentativo di far rinnovare chi è ancora in dubbio. Per il Milan tanto lavoro da fare.

Uno dei ruoli dove il club e il direttore sportivo stanno lavorando maggiormente è senza dubbio il portiere. Igli Tare sta provando a riprendere il cammino complicato per far rinnovare Maignan, ma non è facile ma molto complicato. La società sta cercando di diminuire le distanze, anche sfruttando i buoni rapporti che ha Allegri, col giocatore che, a dir la verità, avrebbe già rifiutato una proposta di contratto di quasi 6 milioni di euro più bonus.
Il Milan però non vuole restare scoperto tanto che la società si è guardato attorno e ha cercato di sondare profili importanti come Alisson del Liverpool che, non ha mai nascosto di voler fare un’altra esperienza dopo tanti anni di Liverpool, ma non è il solo perché in Italia aveva pensato a Carnesecchi (che piace molto al direttore sportivo) a Suzuki e anche a Caprile, ma nelle ultime settimane è venuto fuori il profilo di un calciatore di cui ha parlato benissimo Ancelotti per il suo Brasile.
Proposta a Hugo e al Corinthians ma c’è il no
Si tratta di Hugo de Souza Nogueira del Corinthians. L’estremo difensore è stato da poco convocato dal Brasile di Ancelotti, di lui si parla un gran bene e la società rossonera lo sta valutando per il dopo Maignan. La società ha fatto una proposta al Corinthians e al giocatore ma questa proposta non è stata presa nemmeno in considerazione
Il Milan è rimasto di sasso davanti al rifiuto categorico a trattare del club brasiliano. Pare che la proposta fosse di circa 8 milioni di euro più bonus, quando la società brasiliano valuta il suo giocatore oltre 20-25 milioni di euro. Ma pare che il il no sia arrivato anche dal giocatore brasiliano che vuole aspettare la fine dei mondiali e poi decidere cosa fare, se restare in Brasile o pensare ad una avventura europea.

La sua carriera non è stata semplice, sempre un po’ criticato anche perché su di lui, da giovanissimo, ora ha 26 anni, se ne parlava tanto e bene quando era al Flamengo. Poi il suo approdo in Europa non è stato dei più fortunati, in Portogallo nel Chaves ed è rientrato in patria. Si tratta di un buon portiere che ha grandi doti fisiche e si sta facendo notare, tanto che Hugo è è stato chiamato da Ancelotti per far parte della Seleçao, debuttando nell’amichevole di ottobre contro il Giappone.