La società bianconera è alla ricerca di un regista che possa piacere a Spalletti per dare alla squadra ancora più forza e consistenza
Una squadra che si sta riprendendo e adeguando alla visione calcistica di Luciano Spalletti. E’ una Juventus reduce da due vittorie consecutive e che cerca di stabilizzarsi per il campionato e per l’obiettivo che vuole inseguire, ovvero la conferma per la qualificazione in Champions League.
Di strada da fare ce ne è ancora parecchia, anche se c’è più di qualche giocatore che non convince più di tanto, soprattutto il tecnico che vorrebbe, cammin facendo, qualcosa di più attinente al suo percorso e la società nel mercato che sta per aprire ha garantito che qualche operazione si farà. Tra le varie emergenze ce ne sono in difesa e in mezzo al campo. Si sa che Spalletti ama avere un regista per la sua squadra.
E quel giocatore non è certo Manuel Locatelli che si sta impegnando non poco per cercare di sopperire a questa mancanza tecnica. L’ex giocatore del Milan e del Sassuolo è una mezzala, anche d’inserimento, dotato di buona tecnica e visione, ma non è proprio il giocatore che vorrebbe il tecnico per la sua Juve, ma fino adesso, dicono diversi addetti ai lavori, ha giocato titolare e non ha demeritato. Vero ma è altrettanto chiaro che il calciatore gioca per mancanza di alternative ed è altrettanto chiaro che le sue prestazioni sono state piuttosto altalenanti. Ed è su questa base che si ragiona.
Locatelli resta alla Juve. Per ora
Locatelli non è che avverta chiaro e tondo la fiducia dell’allenatore, anche in nazionale non era affatto scontato che giocasse. Tutt’altro. Ma a Torino, Spalletti ha trovato una situazione piuttosto definitiva e mette in campo i calciatori che ritiene più opportuno schierare anche chi, come Koopmeiners, viene messo in un ruolo che non è proprio il suo, il difensore. Ma si va avanti e fino ad ora le cose hanno retto, in un certo senso, ma è anche vero che Spalletti vorrebbe cambiare e avere quanto meno un centrale difensivo in più e un regista facente funzione.
D’altronde lo ha sempre avuto e le voci che riguardavano Locatelli non facevano che girare e verificare se ci fosse qualcuno pronto a prenderlo. Il suo agente, forse su mandato della stessa Juve, avrebbe sondato non ufficialmente la possibilità di andare al Marsiglia da De Zerbi visto che l’ha allenato e fatto diventare quello che è ora come giocatore ai tempi del Sassuolo, ma la realtàè che sia il tecnico sia soprattutto la società francese non hanno alcuna intenzione di interessarsi all’italiano, né tanto meno è mai venuta in mente l’idea di una scambio con Pierre-Emile Hojbjerg.
Il danese del Marsiglia si avvicina di più a quelle che sono le caratteristiche che ricerca Spalletti in un regista ma il club francese, nonostante sia una società che ascolta e valuta offerte, non ha alcuna intenzione di privarsi del suo giocatore, figuriamoci con uno scambio con Locatelli. Che succede? Che il tecnico dovrà fare ancora di necessità virtù, ma sempre con la speranza di poter avere un regista alla Lobotka o qualcosa che ci si avvicini.