Il senatore di Forza Italia ma soprattutto in questo caso presidente della Lazio sta dando una grande mano al mondo del calcio
Tutti più ricchi. Alla fine ce l’ha fatta. E tutto il calcio, senza nessuna esclusione, è pronto a rivolgere una standing ovation al presidente nonché senatore Claudio Lotito. Erano mesi, quasi un anno che lavorava a questa modifica e alla fine, in qualche modo, ce l’ha fatta.

Dal 2018, quando in Parlamento passò la legge che vietava di poter usufruire di sponsorizzazioni da aziende legate alle scommesse, con la filosofia per le squadre di calcio soprattutto, anche se era esteso al mondo dello sport, di non poter contare sui soldi del betting perché non era consono e era un po’ contro la morale, in sintesi, da qui prese il nome, bene o male, di decreto dignità.
E tante squadre di primissimo piano, tra cui l‘Inter, la Roma e la stessa Lazio, ma anche Juve e Milan, ad esempio, avevano appena concluso accordi milionari con diverse aziende legate al mondo delle scommesse. E Lotito, da quel momento, anche se non era ancora un senatore, giurò a se stesso e agli altri presidenti che in qualche modo l’avrebbe modificata prima o poi, per avere un altro importante introito. Da quell’anno, il 2018, ne sono passati sette e alla fine, proprio sul filo di lana, come un gol al novantesimo, il senatore Lotito, in qualche modo ce l’ha fatta.
Il mondo del calcio aspira a una pioggia di milioni
Con il ministro dello sport Abodi erano mesi che si tentava di lavorare a una modifica che permettesse alle squadre di calcio soprattutto, ma anche ad altri sport, di poter contare di nuovo sull’introito delle aziende legate alle scommesse. E andava avanti in Parlamento a lavorare a un testo di legge, ma non riusciva mai a trovare luce. Poi ecco l’occasione della manovra, la Finanziaria, dove poter inserire degli emendamenti per introdurre questa possibilità C’era vicino, poi una lite interna a Forza Italia ha fatto cadere tutto, almeno fino a poco fa.
Già perché adesso, dopo la discussione con Maurizio Gasparri, suo compagno di partito ma anche tifoso della Roma, che poco c’entra ma l’argomento è spinoso sul piano politico e d’opportunità. Alla fine, però tutto è rientrato e con la pace sancita all’interno di Forza Italia dopo lo scontro tra Lotito, vicepresidente della Commissione Bilancio, e il capogruppo del suo partito al Senato, Gasparri ora ci sono gli emendamenti tanto attesi.

Nel nuovo fascicolo della legge Bilancio, sono così apparsi con la richiesta di modifica da parte di Lotito che introduce l”’abrogazione del divieto di pubblicità in forma indiretta di scommesse o gioco d’azzardo”. L’emendamento ha la volontà di modificare dl Dignità approvato nel 2018 che, ancora adesso, vieta “qualsiasi forma di pubblicità, anche indiretta, relativa a giochi o scommesse con vincite di denaro nonché al gioco d’azzardo, comunque effettuata e su qualunque mezzo“.
In Cinquestelle, ma non solo, daranno battaglia, ma se passasse questo emendamento, e non c’è alcun motivo che non accada, verrebbe così eliminata dal testo la frase “anche indiretta”. E in questo modo le squadre di calcio, ma anche altri sport, potranno tornare ad avere come sponsor le aziende di betting e mettere a posto i bilanci.