In virtù della sfida di Champions League contro l’Atletico Madrid di Simeone si sta ventilando una novità incredibile che riguarda il capitano
Una squadra che cerca di trovare le energie e ricaricarsi dopo una batosta nel derby che ha fatto parecchio male. Non che l’Inter abbia giocato male, solo che perdere contro il Milan non è facile da digerire anche per come è arrivata la sconfitta. E a pagarne il prezzo sono tanti, soprattutto uno in particolare.
Nelle grandi squadre però è necessario rimettersi in careggiata, subito, alzarsi prontamente e riprendere il cammino come se niente fosse. E questo lo deve imparare soprattutto Chivu, ancora non del tutto esperto da questo punto di vista. Da giocatore è un conto, ma da allenatore è un’altra storia anche perché quando era calciatore era solo lui a pensare a sé stesso e alle sue emozioni, da allenatore deve farlo per tutti e deve stare attento a non creare malcontenti.
E su questo il tecnico dell’Inter è assai scrupoloso, tanto da non guardare in faccia a nessuno anche ai giocatori più esperti e leader della squadra. L’ha fatto già in diverse circostanze, l’ultima durante il derby quando ha scelto di far uscire Lautaro Martinez, cosa che, ad esempio, Inzaghi faceva di rado, ma Chivu è diverso e se c’è un giocatore che non riesce a stare al passo o che sta in difficoltà, lui lo toglie anche se si tratta del calciatore più rappresentativo.
Lautaro verso la panchina in Champions
In questo momento all’Inter c’è grande voglia di riscatto e di far vedere che la gara col Milan è stata solo una casualità, ma bisogna anche prendere decisioni importanti e Chivu vorrebbe cambiare un po’ di cose in virtù di quello che c’è stato al derby. Ma sia ben chiaro non per punire qualcuno che ha giocato male, ma solo per attuare un po’ di turnover e a farne le spese sarà Lautaro Martinez che gioca ininterrottamente da mesi.
E così dopo la sostituzione durante il derby, il capitano dell’Inter, nonché leader della squadra, dovrebbe cominciare la gara di Champions League con l’Atletico di Simeone dalla panchina. Una scelta difficile ma comprensibile vista la situazione deficitaria della squadra dal punto di vista fisico e soprattutto per non rischiare. Per come è fatto caratterialmente difficilmente la prenderà bene, ma sa altrettanto con chiarezza che l’alternanza è una ricchezza.
Per Chivu è la scelta migliore che si potrebbe fare in questo momento e non ci vuole rinunciare, tanto che al posto dell’attaccante argentino dovrebbe muoversi Bonny insieme a Thuram o forse anche lo stesso Pio Esposito. D’altronde l’Inter è una grande squadra e può far rifiatare i suoi campioni anche se qualche malumore ci sarà. E’ normale che sia così.