Il tecnico della nazionale francese ha già annunciato che dopo i mondiali darà le dimissioni e sarà pronto per una nuova avventura
Una nazionale non è mai facile da guidare se poi sono tanti anni che si sta sulla breccia e anche con tanti successi alle spalle, soprattutto il più importanti di tutti come può essere un mondiale, restare aggrappati alle proprie ambizioni e avere gli stessi stimoli di sempre, è quasi impossibile se non proprio impossibile a tutti gli effetti. Per questo Didier Deschamps dopo la coppa del mondo ha già detto che lascerà la nazionale.

Neanche il tempo di annunciarlo e confermarlo che alla sua porta c’era già la fila di dirigenti e squadre, pronte ad ingaggiarlo. Lui ha detto a tutti di aspettare un po’ e vedere, anche perché squadre di un certo livello sono pronte a fargli un contratto, ma ce ne è una che non ha mai smesso di pressarlo, addirittura da questa estate, da quando il Ct aveva fatto capire che sarebbe stata la sua ultima esperienza sulla panchina della nazionale.
E quella squadra è l‘Al Ittihad che di allenatori in questi ultimi mesi ne ha cambiati già due, con due personaggio importanti come Laurent Blanc e Sergio Conceicao, l’ultimo allenatore che è arrivato da poco ma che è già in forte discussione nonostante non sia partito così male, ma secondo i media arabi, in particolar modo quelli che seguono l’Al Ittihad, il portoghese è vicino all’esonero.
Conceicao a rischio e Deschamps pronto
L’ex tecnico del Milan che è reduce da una stagione burrascosa in serie A col Milan ha da poco trovato l’ingaggio nel mondo arabo, con tanti soldi che gli arrivano ogni mese, ma lui è uno che crede ciecamente nel suo lavoro e nonostante ci siano tanti campione come Benzema, ad esempio, lui non guarda in faccia a nessuno e anche se ha ottenuto dei risultati discreti il suo rapporto col club e con alcuni giocatori non è idilliaco.
Sembra quasi uno “sliding doors” se si raffrontano le storie e le situazioni col Milan, ma tutto questo non andrebbe bene alla dirigenza dell’Al Ittihad e starebbe seriamente pensando di sollevare dall’incarico il tecnico portoghese e affidare la panchina a quello francese, non da subito, ma più avanti.

La dirigenza della squadra araba vuole aspettare ancora un altro po’ di tempo per vedere come reagiscono i giocatori, ma la decisione su chi sarà il suo successore è già stata presa, bisogna solo vedere fino a quando durerà questa specie di agonia….