Il giocatore esperto, ora anche capitano giallorosso, potrebbe lasciare la capitale prima della scadenza naturale del contratto
Quello che sembra sicuro e certo, in realtà poi può svanire come un battito di ciglia. In un istante. E’ quello che può accadere a Stephen El Shaarawy che potrebbe lasciare la Roma prima del tempo previsto.

Non è tanto un fulmine a ciel sereno anche perché della possibilità che possa lasciare la capitale prima del tempo previsto è una cosa di cui si parla da un po’, anche perché l’egiziano ha il contratto in scadenza e la società non appare intenzionata a rinnovarlo, ma se ci fosse l’occasione di racimolare qualcosa senza perderlo a zero, allora potrebbe essere una buona opportunità.
E questo con buona pace di Gasperini che, nonostante l’abbia utilizzato con frequenza, dandogli pure la fascia di capitano, l’eventuale cessione di El Shaarawy, prima del tempi previsto non è che lo scombussolerebbe più di tanto. Il calciatore non ha certo più i numeri e le accelerazioni che aveva tempo fa, ma resta comunque uno a cui ci si può affidare, tanto che il tecnico l’ha fatto senza problemi. Ma adesso qualcosa può cambiare.
C’è la Fiorentina ma pure il Parma
La scadenza di contratto al 30 giugno prossimo mette le situazioni in un certo modo e maniera per far sì che un’eventuale operazione in uscita possa concretizzarsi. E su di lui ci sono alcune squadre pronte anche a pagarlo, nonostante i suoi 33 anni che non lo fanno essere un giocatore a cui affidarsi totalmente, ma alla Fiorentina, ad esempio, serve gente esperta che sappia prendere le situazioni in mano senza paura.
La società giallorossa per non perderlo a zero potrebbe pensare di venderlo nella sessione di riparazione a gennaio. Oltre alla Fiorentina ci sarebbe anche il Parma e pare che entrambe sarebbero disposte a versare dei soldi pur di averlo in rosa. Il giocatore ancora non si è espresso ma se non c’è più bisogno di lui, non si fa problemi a lasciare e andare via, probabilmente a Firenze se dovesse essere confermato ancora l’interesse.

La Roma avrebbe pensato anche a una cifra adeguata per la cessione prima del tempo previsto, intorno ai 4 milioni di euro, una somma che, per un calciatore di 33 anni, potrebbe essere ritenuta eccessiva, soprattutto per uno che a giugno non avrebbe alcun costo. Ma resta un’opzione da seguire, anche perché per la società, al di là dei soldi che può incassare, è più importante liberarsi dell’ingaggio, soprattutto di questi tempi, considerato che quello dell’egiziano,nonostante avesse dato la disponibilità a ridurselo, è intorno al 2,5 milioni netti, 5 per la società…