Luca Cohen ha lanciato una vera frecciata alla Juventus ed a Luciano Spalletti: scoppiano subito le polemiche, l’attacco è durissimo
La Juventus ha conquistato la seconda vittoria consecutiva, la prima dell’era Spalletti. Dopo il successo firmato da Brambilla, il tecnico ad interim tornato poi a guidare la Next Gen, i bianconeri hanno conquistato bottino pieno anche con il debutto del toscano in panchina.

Una vittoria non semplice contro una Cremonese ben organizzata in campo che ha lottato fino all’ultimo minuto, riaprendo anche la gara con Jamie Vardy, alla seconda rete in Serie A. Spalletti ha sorpreso tutti fin dall’inizio con Koopmeiners braccetto di sinistra e Kostic in campo, autore peraltro della rete che ha apertola gara.
Piccoli cambi in attesa di una rivoluzione che probabilmente prenderà corpo alla fine di questo ciclo terribile, durante la sosta con Spalletti che avrà tempo e modo di imprimere il suo marchio alla squadra. Nel frattempo i bianconeri si sono riportati sotto in classifica, sfruttando anche l’andamento lento delle squadre in vetta alla classifica.
L’attacco a Spalletti e la lotta scudetto: Cohen scatenato
Nell’ultima live di Controcalcio sul canale di Controcalcio Tv, quello sportivo più visto in Italia, Luca Cohen ha ovviamente affrontato il tema bianconero. E non ci è andato giù leggero, anzi.
“Eh sì, pensavano di lottare per lo scudetto ma hanno vinto con due rimpalli. L’unica certezza di stasera è che è tornato lui, Buciano Sculetti. Due rimpalli, vince la partita ma la Juve non lotterà per lo scudetto, lo sappiamo tutti” ha sentenziato lo youtuber tifoso del Milan.
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Cohen ha anche “suggerito” quale allenatore avrebbe dovuto ingaggiare la Juve. “La scelta l’hanno fatta, dovevano prendere Mancini per lottare per il titolo, invece hanno preso un somaro e lotteranno quindi per la Champions League“.
Analisi finale, poi, anche per quanto riguarda la lotta per lo scudetto. “Il campionato non ha padroni: il Napoli vince, poi zoppica e se noi facciamo il nostro siamo di nuovo lì. Il campionato non ha padroni, bisogna stare calmi perché Max ci riporta lì. Ci mettiamo con il fiato sul collo sulla vetta della classifica“.
Insomma, Cohen lancia il suo Milan, senza dubbio una delle squadre accreditate per la vittoria dello scudetto. Ed in un campionato incerto come quello attuale, può davvero accadere di tutto.