Un allenatore sempre più in difficoltà e sempre più sul filo, con diversi profili che si muovono dietro di lui e che spingono
Un’intera piazza e città contro. Eppure Stefano Pioli è ancora lì, al suo posto, al timone della Fiorentina. Nessuno si sarebbe mai immaginato un inizio così disastroso per la la squadra viole, penultima in classifica con quattro punti dopo nove giornate di campionato.

Un ruolino di marcia impietoso che nessuno poteva lontanamente pensare che sarebbe successo anche perché la Fiorentina sul mercato non ha quasi badato a spese per fare la squadra e per far tornare lo stesso Pioli alla guida della Fiorentina, ma le cose non stanno andando come aveva pensato lui in prima persona ma anche la dirigenza.
In effetti in nove partite la squadra ha raccolto appena quattro pareggi e ben cinque sconfitte, un ruolino che la gente non gli perdona. La squadra, poi, non gioca bene, con i calciatori che a volte sembrano spaesati e non sapere quello che devono fare, tanto impegno ma messo male nel campo eppure i giocatori ci sono, ma la formazione non gira come dovrebbe e come aveva abituato a fare, anche lo stesso Kean sembra un pesce fuori d’acqua. Lo stesso attaccante che l’anno scorso si contendeva la classifica dei cannonieri con Retegui sembra un altro.
Pioli sul filo: De Rossi e Thiago Motta le piste
La Fiorentina ha deciso di andare avanti con Pioli, almeno fino alla gara col Lecce se anche quella verrà sbagliata e non si vincerà, allora il cambio sarà istantaneo. E’ un ultimatum, ma è anche un avvertimento importante perché non ci sarà solo Lecce ma anche quella dopo, nel senso che Pioli non avrà più la possibilità di sbagliare. Con il direttore sportivo e dirigente importante della Fiorentina come Pradè i rapporti sono ai minimi termini, tanto che ci sarebbe stato già un contatto con De Rossi ma anche con altri allenatori.
L’ex allenatore della Roma è un sogno che Pradè coltiva dall’anno scorso, appena ricevuto il no di Sarri, il vero obiettivo della Fiorentina, poi andato alla Lazio, il dirigente ha tentato con De Rossi, anche perché con Pioli i problemi per ingaggiarlo non erano semplici, ma poi tutto è andato bene e l’ex allenatore giallorosso è sfumato. Ora è tornato di moda, ma non è il solo.

Oltre a Daniele De Rossi, ci sarebbe un allenatore che sta scalando posizione e che sarebbe perfetto per la rinascita della Fiorentina, quel Thiago Motta che è stato allontanato dalla Juve perché non ritenuto all’altezza. E proprio il fatto che sia un ex bianconero e che potrebbe avere qualche sete di vendetta, potrebbe essere il profilo giusto per la città di Firenze. Si attende Lecce, ma non solo.
