Milan, Enerix deluso: “Anche quest’anno facciamo ca…re!”

L’opinionista di Controcalcio si sfoga al termine di Atalanta-Milan, considerazioni amare sulle prospettive del Diavolo

Prosegue la striscia di risultati utili del Milan, che rimane imbattuto per l’ottava giornata di campionato consecutiva, anche se il pareggio con l’Atalanta lascia sensazioni agrodolci. Un punto che da un lato può essere valutato come positivo, per essere stato ottenuto in trasferta su un campo piuttosto difficile, ma dall’altro lascia l’amaro in bocca per una prestazione non particolarmente convincente.

In effetti, la gara si era messa benissimo per il Milan, andato subito in vantaggio con un gran gol di Ricci. L’approccio del Diavolo era stato efficace e brillante, ma con il passare dei minuti la squadra si è abbassata troppo, concedendo troppo campo ai rivali, subendo il meritato pari di Lookman e andando in sofferenza anche per larghi tratti del prosieguo della partita.

Qualcosa si è rivisto, a livello propositivo, dopo l’uscita di Leao e Gimenez, che hanno disputato un match fortemente negativo. Il portoghese, addirittura, è stato sostituito all’intervallo, una decisione da parte di Allegri di cui si parlerà molto nei prossimi giorni, inevitabilmente. Alla fine, l’1-1 lascia il Milan a tre punti di ritardo dal Napoli, che poche ore prima aveva vinto a Lecce allungando in vetta. E i commenti del post gara non sono particolarmente ottimistici, a prescindere da quelli che possano essere considerati i reali obiettivi della squadra milanista. Su Controcalcio, lascia il segno lo sfogo di Enerix.

Milan, Enerix attacca Allegri: “Questa squadra non ha una identità”

Lo youtuber di fede rossonera, in live su Twitch, parlando di quanto ha visto accadere al Gewiss Stadium, non è stato particolarmente entusiasta, per usare un eufemismo, anzi. Mettendo Allegri sul banco degli imputati.

“Quando guardo il Milan in tv devo passare 90 minuti ad annoiarmi – ha spiegato – Anche quest’anno, facciamo ca…re. Partecipiamo al campionato solo per partecipare. Adesso ci diranno che il problema sono le assenze di Rabiot, Pulisic, Estupinan, che manca una punta degna di questo nome. Il problema principale però è che questa squadra non ha una identità in campo, non sa cosa vuole essere, non ha una definizione e una direzione”. Domenica sera, contro la Roma, uno snodo cruciale del campionato, uno scontro diretto che può voler dire molto per le gerarchie dell’alta classifica. Servirà di sicuro un Diavolo molto più brillante.