Nuovo allenatore Juve: “C’è chi vuole un tecnico straniero”

La Juve è pronta a ripartire da un nuovo allenatore: la sterzata è arrivata con l’esonero di Tudor, ma ancora non si chi lo sostituirà

Sono ore frenetiche in casa Juve. Il tratto distintivo è la voglia di cambiare e ripartire da nuovi uomini e consapevolezze, rigorosamente con il tarlo perenne di tornare a vincere e farlo il prima possibile. Il problema è che lo era anche prima e dopo Thiago Motta: ora la lista di tecnici mandati a casa si allunga, ma il risultato non cambia.

La rabbia di Tudor
La Juve ha deciso di ripartire senza Tudor (LaPresse) – controcalcio.com

Certo, la partita contro la Lazio ha certificato crepe nel gioco e nelle scelte che non sono più tollerabili e necessitavano di una nuova svolta. Ora, però, non si può più sbagliare, né si può parlare di traghettatori a questo punto dell’anno. Serve una scelta forte e coerente con la volontà della Juve di fare bene fin da subito e rimettersi in carreggiata in Serie A come in Champions League.

Da qui, oggi si è arrivati alla scelta irrevocabile dell’esonero di Igor Tudor e della necessità di trovare un nuovo allenatore. A questo punto, i tifosi sono in fermento per capire chi davvero arriverà sulla panchina della Vecchia Signora e non si possono escludere sorprese.

La Juve sceglie il successore di Tudor: occhio a un tecnico straniero

I nomi sono chiari per chi è davvero in pole per occupare la panchina lasciata scoperta da Tudor. Oggi Luciano Spalletti deve essere considerato in prima fila, anche se manca ancora l’accordo per l’ingaggio del tecnico di Certaldo. I prossimi giorni saranno quelli decisivi, ma si devono considerare per forza di cose anche delle alternative.

Spalletti sorride
Spalletti è una delle prime scelte per la panchina della Juve (LaPresse) – controcalcio.com

Piace tanto anche Palladino e non va scartata del tutto l’ipotesi che porta a Roberto Mancini. Damiano Er Faina ha fatto il punto sulla panchina bianconera, chiarendo che la scelta sarebbe tra Spalletti e Palladino, anche se “in società c’è chi vorrebbe anche un allenatore non italiano”.

Insomma, tutte le possibilità – fino all’ufficialità – restano in gioco e chissà che alla fine non possa esserci una grande sorpresa. Nelle scorse settimane, sono stati accostati a più riprese allenatori come Terzic e Rose. Certo, si tratterebbe di un altro rischio non da poco.

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