Juve, si accelera per Gila: ma c’è una rivale temibile

Mentre si attende l’arrivo del nuovo dirigente che si occupa del mercato, Comolli cerca di anticipare alcune mosse senza restare fermo

Un’occasione da cogliere al volo. E cercare di non avere rimpianti. In casa Juventus non si sta vivendo un grande momento di forma tecnica e finanziaria ma c’è da portare avanti un progetto, cercando soprattutto di non sbagliare l’obiettivo minimo stagionale, ossia la qualificazione in Champions League. Da lì ci deve essere la conferma e il rilancio.

Non si può sbagliare l’ingresso nell’Europa che conta e se servirà spendere qualche milione in più per rendere più solida la squadra, al di là di chi ci sarà in panchina, si farà eccome. L’infortunio di Bremer non ci voleva anche perché si tratta del difensore più forte che c’è in rosa. Il giocatore rientrerà a dicembre o forse anche più in là, quasi a ridosso della fine dell’anno ma per una società che non vuole correre rischi, è necessario intervenire.

Una riflessione doverosa, tanto che gennaio che sembra lontano, in realtà è molto più vicino di quello che si possa pensare e immaginare. Ed è proprio per questo che la Juve si sta muovendo su diversi profili che darebbero garanzie non solo per aspettare che Bremer torni al meglio ma anche per giocare con lui e formare una coppia di difensori anche per il futuro. I nomi più gettonati sono quelli di Kim Min Jae e Mario Gila. Ma ce ne sono anche altri.

Gila il più accessibile per qualità e prezzo, poi Kim

La Juve non vuole avere brutte sorprese e lavora su entrambe le situazioni. Il coreano conosce bene la serie A, avendo vinto uno scudetto con il Napoli, tanto che venne acquistato dal Bayern Monaco per tanti milioni di euro. Ora il giocatore non ha più lo stesso peso che aveva prima, ma i tedeschi non è che hanno tutta questa voglia di disfarsene o meglio se lo cederanno, sicuramente non lo regalano e chiedono tanti soldi, almeno dai 30-35 in su.

Si proverà con la formula del prestito e un obbligo di riscatto per giugno a circa 35 milioni di euro, ma probabilmente i tedeschi ne chiederebbero di più a quel punto. La Juve nella corsa non è la sola anzi, per la verità, molti nemmeno la considerano per il coreano anche perché in lizza ci sarebbero solo Inter e Milan, ma non è proprio così anche perché Comolli avrebbe già avuto qualche contatto con i manager del coreano, oltre che pure con il diesse del Milan Tare.

Si lavora su Kim, ma allo stesso tempo si fa tanto anche su Mario Gila. Il difensore della Lazio, che sta facendo un grande avvio di stagione, sta diventando l’obiettivo numero uno per i costi soprattutto che sarebbero più contenuti rispetto al coreano. Mentre Kim ha uno stipendio superiore ai 5 milioni di euro, Gila con la Lazio ha un ingaggio che è sotto al milione di euro e questo è un bel punto a favore dello spagnolo. Non è facile trattare con Lotito ma la Lazio sembra non avere scelta se non quella di cedere il giocatore che non vuole rinnovare il suo contratto in scadenza nel 2027.