Milan, ultima chiamata per Maignan: il gesto di Tare è un ultimatum

Una situazione quella del portiere che il club rossonero vuole risolvere in un modo o nell’altro, anche se Allegri spinge per tenerlo

Una situazione da risolvere. E nella maniera più veloce e, possibilmente, positiva possibile. Da più parti si sta per scontato che il portiere del Milan Maignan abbia già deciso cosa fare e che il club sia rassegnato nel perderlo a zero. Ma non è così.

Il portiere del Milan Maignan durante una gara di campionato
Milan, ultima chiamata per Maignan: il gesto di Tare è un ultimatum (Ansa Foto) Controcalcio.com

Dietro al mancato rinnovo (per ora) dell’estremo difensore milanista c’è tutta una storia, un resoconto che parte da lontano, da prima che arrivasse il nuovo diesse Igli Tare e anche il tecnico Max Allegri che su di lui vorrebbe puntare tanto. In passato e con vecchi dirigenti, anche se qualcuno c’è ancora, sono state fatte alcune promesse al giocatore, soprattutto sull’eventuale ingaggio, tanto che le parti tempo fa erano anche vicine, poi tutto si è fermato. Bloccato.

Una frenata e un silenzio che hanno infastidito non poco il giocatore e lo stesso suo entourage, anche per questo per il nuovo corso di dirigenti non è facile trovare un pertugio sul quale infilarsi e andare avanti. Ma qualcosa c’è ancora e l’ex direttore biancoceleste sta tentando in tutti i modi di portarlo avanti anche se con difficoltà. Già perché al giocatore di offerte ne sono arrivate parecchio, se non altro perché è uno dei più bravi in circolazione ed è ancora giovane.

Il Milan vuole rilanciare e tentare di blindarlo

Da qualche settimana, Tare sta parlando con i procuratori dopo che ha avuto un breve colloquio col il ragazzo. Da lì è partito qualcosa che si sta cercando di portare avanti e vedere se riesce ad essere la strada giusta. Per il Milan, che sta seguendo alcuni profili, trovare un altro estremo difensore di livello significherebbe tirar fuori almeno 20-25 milioni di euro, se non di più. Ed è per questo che si tenta di riallacciare i discorsi con Maignan.

C’è anche da sottolineare un aspetto, ovvero che l’allenatore non vorrebbe rinunciarci tanto che ha chiesto alla società di tentare di tutto e di più per provare a trattenerlo e a farlo firmare. Su di lui, il tecnico ci punta ma allo stesso tempo il Milan deve stare attento a non esagerare con gli ingaggi. Uno come Maignan a zero può valere molto anche sugli 8 milioni di euro, almeno sembra questa la proposta che avrebbe fatto il Chelsea al giocatore.

Mike Maignan durante una fse di rilancio dell'azione
Il Milan vuole rilanciare e tentare di blindarlo (Ansa Foto) Controcalcio.com

Igli Tare avrebbe convocato i manager del giocatore da incontrare a Milanello e mettere sul tavolo una proposta che per il Milan viene considerata importante. Attualmente il giocatore prende circa 3 milioni di euro, con il club rossonero che sarebbe disposto ad arrivare fino a 5. Maignan dovrà decidere cosa fare e lui, sinceramente, non vorrebbe lasciare il Milan, ma la proposta del Chelsea e pare anche del Bayerin Monaco non sono di poca entità.

Tare e il Milan vorrebbero provare a chiudere questa vicenda entro l’inizio di dicembre, altrimenti si tenterà con Suzuki, che non costa poco, o Caprile del Cagliari ma ci sarebbero anche alternative esperte per poter far crescere il giovane Torriani. Si decide

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