L’eco della due giorni di Champions League continua, anche per il tonfo del Napoli contro il PSV: nuovo attacco a Conte
La tre giorni europea si chiuderà soltanto stasera con le gare di Europa e Conference League e, quindi, le ultime italiane impegnate: Roma e Bologna nella prima competizione e la Fiorentina nella seconda. La speranza, per l’Italia, è che possa arrivare un minimo riscatto dopo i risultati in chiaroscuro visti in Champions League.
Una sola vittoria, quella rotonda dell’Inter, un pareggio per l’Atalanta e due sconfitte, di Napoli e Juventus, rispettivamente, contro PSV Eindhoven e Real Madrid. Ed è proprio il tonfo dei partenopei in terra olandese a far discutere ancora. Il 6-2 finale è un macigno ancora pesantissimo,
Continuano le critiche e le polemiche dopo quanto visto: d’altronde si tratta del peggior passivo del Napoli nella sua storia europea. Se il risultato è stato pesantissimo, a lasciare quasi sconcertati è stata anche la prestazione della formazione partenopea, crollata nel secondo tempo sotto i colpi di Perisic e compagni e presa a pallate da una formazione ben organizzata ma di certo non superiore agli azzurri dal punto di vista del tasso tecnico, anzi.
Nell’ultima live di Controcalcio andata in onda sul canale Controcalcio Tv, quello sportivo più visto in Italia sulla piattaforma Twitch, è stato affrontato il tema abbondantemente. E si è ritornati sull’argomento Napoli ed Antonio Conte con DajeAle più scatenato che mai.
“Secondo me si deve dimettere, perché Antonio Conte lascerà le macerie al Napoli (concetto ripetuto più volte, ndr) con il mercato che vi ha fatto fare. Il Napoli era una società con i conti a posto. Attenzione perché il Napoli ha acquistato giocatori invendibili, sulla soglia dei 30 anni, quindi occhio“.
Un attacco diretto al tecnico, reo a dire dello youtuber di aver sbagliato le mosse sul mercato ma anche di aver procurato un danno alla società con l’acquisto di calciatori che non saranno più rivendibili. Un attacco diretto che però molti utenti hanno rintuzzato e spedito al mittente.
Al di là di Kevin De Bruyne, un calciatore immenso per la qualità che ha, sono arrivati calciatori ancora ben lontani dai 30 anni: Milinkovic-Savic, classe ’97, ne ha 28 ed è il calciatore più avanti con l’età tra quelli acquisti dagli azzurri. A seguire Beukema, classe’98, i ’99 Elmas e Lang, Lucca e Gutierrez, rispettivamente 2000 e 2001 fino ad Hojlund, classe 2003 e Marianucci, addirittura un anno più giovane del danese.
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