La situazione attorno al giocatore serbo si fa sempre più incandescente con diverse squadre che cercano di prevalere sulle altre
E’ stato il sogno di tante squadre quando era in serie A, ma chi si è avvicinato alla fine l’ha preso a suon di milioni di euro e, forse, per andare a giocare in Arabia a 27 anni è stato un azzardo per chi ambisce a fare la storia e ad essere ricordato come un calciatore importante. Non per Sergej Milinkovic-Savic che, davanti a un’offerta da capogiro, ha detto sì all’istante.

Non ci ha pensato un solo istante nel salutare l’Europa, la Champions, la possibilità di diventare ancora più grande rispetto alle tante cose belle che ha fatto vedere alla Lazio, ed è andato all’Al Hilal in Arabia dove ha deciso di vivere da almeno tre anni a circa 25 milioni di euro a stagione.
A lui e alla sua famiglia non sembrava vero che si potessero guadagnare così tanti soldi in un solo anno, arrivare a circa 80 milioni in tre anni era una cosa assurda.
Sergej ha messo davanti i soldi a tutto, ma adesso, dopo tre anni in Arabia, dove si gioca un calcio decisamente diverso e più soft rispetto a quello a cui ha sempre giocato, sta pensando che tutto sommato tornare indietro e rimettersi sotto a giocare la Champions e confrontarsi con altri giovani campioni e chiudere la carriera in una squadra europea non sarebbe male.
Ma non è scontato affatto anche perché la sua attuale squadra gli ha messo sotto il naso un rinnovo di contratto a cifre da capogiro che arrivano a circa 30 milioni di euro l’anno.
Che corte a Milinkovic, dalla Juve al Milan ma…
Una storia semplice e ricca di soldi. Il centrocampista serbo a giugno del 2026 ha il contratto in scadenza e di solito gli arabi, cercando di trattare molto tempo prima rispetto alla fine hanno messo sotto il naso del giocatore un contratto ricco per altri due anni, ossia fino al 2028.
Lui non fa che rimandare e chiedere di aspettare ma da quelle parti sono molto insistenti e pressano il giocatore per prendere una decisione. In verità, Sergej ai suoi genitori aveva garantito che avrebbe fatto tre anni e poi sarebbe rientrato in Europa per chiudere la carriera in un club di serie A o Liga o forse in Premier.
Ci sarebbe anche il sogno di tornare a vestire la maglia della nazionale anche perché, il suo rapporto con la Serbia non è il massimo, anche per questioni legate al Commissario tecnico attuale, ma Sergej vorrebbe riprovare a tornare in Europa per cercare di rientrare nel calcio che conta e tornare anche in nazionale.

In tutto questo ci sono tante società che lo stanno chiamando per capire cosa vuole fare e lui qualche dubbio ce l’ha perché, nonostante i tanti soldi, la voglia di rientrare nel calcio che conta c’è eccome, ma potrebbe anche rimandare e restare per altri due anni in Arabia e poi vedere quel che succede, anche perché fisicamente è integro e potrebbe arrivare anche a 36-37 anni. Ci sta pensando, in questo momento la sua testa è una specie di frullatore.
Milan, Inter e Juventus sono alla finestra, soprattutto la società bianconera che vorrebbe tanto prenderlo e ingaggiarlo, assicurandogli un contratto da circa 8 milioni a stagione. Ma potrebbero non bastare.
La Juve ha l’ambizione di voler prendere Tonali e anche Milinkovic Savic per fare un centrocampo da sogno, mentre l’Inter di Marotta vorrebbe prendere il serbo per rilanciarsi e mettere su muscoli per rifondare un po’ il centrocampo. Il Milan di Tare per avere un reparto molto più solido, ma Allegri non stravede per il serbo. E’ tutto in ballo anche se il rinnovo con l’Al Hilal è davvero dietro l’angolo.