Roma-Inter gara di grande importanza stasera per gli equilibri di alta classifica, la chiamata di Centonze agli uomini di Chivu: gara da vincere a qualsiasi costo
Ritorna il campionato di Serie A dopo l’attesa generata dalla pausa per le nazionali. Subito appuntamenti di una certa importanza, in campo ci saranno gare che potranno dire molto sugli equilibri di alta classifica. Tra cui Roma-Inter, in programma stasera all’Olimpico.
Abbastanza a sorpresa, per quelli che erano i pronostici della vigilia del campionato, ci arrivano davanti i giallorossi e per di più da primi in classifica, a pari punti con il Napoli. Ottimo avvio di stagione per la squadra di Gasperini, che adesso, in un big match vero e proprio, cerca conferme preziose. Dall’altro lato, gli uomini di Chivu, a propria volta, vanno alla ricerca della giusta continuità, dopo essersi rimessi in piedi nelle gare precedenti. Insomma, il classico match che vale sei punti e non i classici tre. Ma con molta più importanza per l’Inter, almeno secondo quanto afferma Emanuele Centonze, opinionista di Controcalcio, in diretta live sul nostro canale Twitch.
Roma-Inter, Centonze suona la carica: “Sono i nerazzurri a dover correre per lo scudetto”
Centonze spiega che i nerazzurri hanno l’obbligo di dare un segnale forte, in una sfida del genere, essendo chiamati tra le favorite per la vittoria del campionato. E’ da adesso che bisogna iniziare a fare la differenza.
“E’ una partita che è decisiva solo per l’Inter – dichiara lo youtuber di fede nerazzurra – E’ l’Inter che deve lottare per lo scudetto con il Napoli, al contrario la Roma secondo me non ha niente da perdere. I giallorossi devono correre per il quarto posto, faranno la loro partita con una certa tranquillità. Per me l’Inter non si può permettere di perdere, ma nemmeno di pareggiare. Per la squadra che è, deve scendere in campo a Roma per vincere. Bisogna recuperare dalle sconfitte con Udinese e Juventus, due ko sono già troppi in questo inizio di stagione”.
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Gli fa eco Fabio Bergomi, che spiega: “Se l’Inter perdesse già ora la terza partita, sarebbe dura recuperare. Quante partite possono perdere Allegri o Conte in un campionato intero? Quattro, massimo cinque, non di più”.