Il Milan è al centro di un vero e proprio caso arbitrale: un direttore di gara ha sfavorito i rossoneri, ma è pronto a tornare in Serie A
Chi è senza peccato scagli la prima pietra. Vale sempre nella vita, nel calcio e anche per quanto riguarda gli arbitri. Gli errori da parte dei direttori di gara sono stati davvero tanto in questa prima parte di stagione. Fino a pochi anni fa, i fischietti di Serie A erano considerati tra i migliori al mondo, ora non è proprio così, anche per via di un regolamento di cui sono insoddisfatti anche molti tifosi.

Resta il fatto che così non va e bisognerà chiarire come sia possibile sbagliare chiamate tanto ovvie. O almeno lavorarci sopra. Uno di questi episodi, per fortuna, non ha avuto conseguenze dirette sul risultato finale, né è riuscito a scalfire i miglioramenti del Milan di Allegri.
Dopo il ko contro la Cremonese alla prima giornata, il percorso della squadra rossonera non è stato netto solo per via del pareggio contro la Juventus, in cui comunque i lombardi sembravano meritare di più. È contro il Bologna, però, che la direzione dell’arbitro avrebbe avuto un peso importante se il risultato fosse stato in bilico.
Fabbri e il grave errore in Milan-Bologna: Cohen non ci sta
Michael Fabbri è riuscito a non dare al Milan un rigore evidente. Nkunku è stato palesemente atterrato in area di rigore dopo un’ottima gestione del pallone, ma incredibilmente l’azione si è conclusa senza che fosse assegnato il penalty.

Allegri non l’aveva presa per nulla bene, ma il 2-0 finale aveva comunque ridotto i danni. Ma l’Aia non poteva non intervenire e così ha fatto. Infatti, aveva di fatto retrocesso Fabbri in Serie B, bloccandolo per alcune giornate nella massima categoria.
Da quel Milan-Bologna del disastro su Nkunku, Fabbri doveva essere fermato. Era il 15 settembre, é passato un mese con una sosta di 2 settimane…ergo 2 partite. In 1 ha fatto il quarto uomo in B, lunedì torna arbitro.
Le grandi punizioni dell’Aia pic.twitter.com/DkL5847dt7
— Luca Cohen (@lucacohen) October 15, 2025
Almeno così sembrava. Infatti, la punizione di Fabbri è già finita e l’arbitro tornerà a essere primo fischietto in Serie A per Cremonese-Udinese. Luca Cohen, come potete leggere, non l’ha presa per nulla bene e ha subito commentato in maniera negativa la scelta. Insomma, la mossa anche in questo caso non è passata inosservata e di sicuro non è piaciuta.