Le discussioni arbitrali non si esauriscono, anzi aumentano con il Var e con il suo utilizzo che lascia perplessi: ecco cosa propone Er Faina per ridurre gli errori
Il fine settimana che ci siamo lasciati alle spalle, in campionato, ha generato non poche polemiche dal punto di vista arbitrale, infiammando già il clima ai massimi livelli. Situazioni controverse in Verona-Juventus prima e in Napoli-Pisa poi, con l’operato dei direttori di gara Rapuano e Crezzini in discussione, ma anche con un contributo dai colleghi al Var che non è apparso ottimale.
Gli errori di giornata sono stati ammessi, nella trasmissione ‘Open Var’, dal designatore arbitrale Rocchi, che ha spiegato come sia auspicabile un livello diverso nelle direzioni di gara e anche una dinamica differente nei rapporti tra arbitri di campo e arbitri al monitor. E’ proprio questo, forse, il lato della vicenda più scottante. Dunque, a finire sotto accusa è proprio l’atteggiamento dei Varisti nei confronti dei colleghi in campo. Ed ecco perché, per risolvere la questione, su Controcalcio Damiano Er Faina si lascia andare a una proposta sorprendente.
In live sul nostro canale Twitch, il nostro opinionista ha una sua personale visione per risolvere il dibattito sul Var, strumento che di sicuro è stato molto utile negli anni, ma anche soggetto a diverse vicende controverse e spesso legate all’interpretazione del suo utilizzo.
“Il problema non è lo strumento in sé, quello va bene – ha affermato Er Faina – Il problema è chi metti dietro la telecamera. Se a guardare metti uno come Mazzoleni che non capisce niente, ecco cosa succede. A guardare davanti allo schermo dovresti mettere gente competente, che sa cosa guardare. Un Paolo Di Canio, un Riccardo Trevisani, un Francesco Repice, un Andrea Marinozzi“.
Dei giornalisti come ‘esperti’ di visione delle immagini televisive e calcistiche, dunque. Un argomento di certo destinato a far discutere e infatti sulla nostra pagina Instagram l’estratto video è stato commentato da moltissimi nostri utenti abituali. In parecchi, perplessi dalla proposta di Er Faina. Ma non è detto che di un argomento del genere non si riparli.
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