La direzione di gara di Verona-Juventus sotto accusa, le lamentele dei bianconeri suffragate dalle dichiarazioni di Domenico Manfredi a Controcalcio
Weekend di campionato in archivio, all’insegna di alcune feroci polemiche per quanto accaduto, ad esempio, in Verona-Juventus di sabato alle ore 18, gara segnata da alcune decisioni arbitrali. L’operato di Rapuano è stato seriamente messo in discussione, anche dall’allenatore bianconero Tudor, che ha lamentato un paio di episodi controversi e per i quali, effettivamente, la lettura arbitrale non è apparsa corretta per quello che hanno mostrato le immagini.

Critiche per il calcio di rigore per il presunto fallo di mano di Joao Mario, il cui braccio era però apparso attaccato al corpo e comunque in posizione congrua, e per la mancata espulsione di Giovane, autore di una gomitata su Gatti. Episodi che hanno ovviamente avuto un peso nell’andamento della partita, finita poi sul punteggio di 1-1, e che sono destinati a far discutere a lungo. Si fa interprete dello stato d’animo bianconero anche Domenico Manfredi, su Controcalcio, commentando le vicende in maniera piuttosto velenosa.
Verona-Juventus, Manfredi: “Bianconeri derubati, si sono regolati i conti dopo la gara con l’Inter”
Il nostro opinionista è esplicito nello spiegare che, a suo avviso, ci sia un collegamento tra quanto accaduto in Juventus-Inter la settimana precedente e quanto andato in scena al ‘Bentegodi’.

Manfredi attacca dunque a gamba tesa: “E’ passata una intera settimana in cui i giornali e le tv ci hanno riempito di put…e sul presunto fallo subito da Bonny da parte di Thuram. Poi, succede questo. Sono stati regolati i conti a Verona, la Juventus è stata derubata: il rigore per il Verona era inventato e l’espulsione di Giovane era netta ed evidente e non è stata concessa. Voglio dunque far notare a tutta Italia chi comanda nel calcio italiano: i nomi non li faccio, ma se fate due più due ci arrivate”.
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Ripartono dunque le polemiche sulla cosiddetta ‘Marotta League’, come fatto ai nostri microfoni anche da Sergio Vessicchio, in maniera ancora più esplicita. L’atmosfera inizia già a surriscaldarsi nella lotta al vertice, si prevede una stagione a dir poco arroventata di questo passo. Alle porte, per la Juve, poi, ci sono due match non banali, contro Atalanta e Milan.