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Milinkovic-Savic, asta milionaria per lui: quale sarà il suo futuro

Published by
Daniele Magliocchetti

L’ex giocatore della Lazio ora all’Al Hilal di Inzaghi è cortegiatissimo da tante squadre europee, soprattutto le big italiane

A volte ritornano. E quando lo fanno, in tanti sono pronti a stropicciarsi gli occhi e ad applaudire. Bisogna solo vedere se tornano per davvero o è solo una speranza con poche certezze che si possa concretizzare per davvero. Si tratta di Sergej Milinkovic-Savic, l’ex laziale ora negli Emirati.

Milinkovic-Savic, asta milionaria per lui: quale sarà il suo futuro (Foto Lapresse) Controcalcio.com

L’ex giocatore della Lazio Sergej Milinkovic-Savic, portato in Italia dal diesse Igli Tare e che nel 2022 è stato ceduto all’Al Hilal per quasi 50 milioni di euro potrebbe pensare di rientrare nel calcio che conta. O meglio è un pensiero che sta coltivando da almeno un anno, anche se adesso si è un po’ calmato anche perché c’è Simone Inzaghi come allenatore e lui è più tranquillo rispetto a qualche tempo fa, ma il richiamo è forte.

Già perché il serbo può tornare in serie A e la sola idea che questo possa accadere ha già fatto venire in mente qualche strategia da parte di qualche big anzi, per la verità, da parte di tutte le grandi squadre italiane che in questo periodo, visto che sono entrati giocatori di una certa età, perché non far tornare uno che ancora non è “vecchio” ma che manca dal calcio importante da almeno tre anni.

Tare ci prova, Juve e Inter pure: che battaglia

L’ex laziale è da un po’ di tempo che riflette sulla possibilità o meno di chiudere la carriera negli Emirati oppure tornare in Europa e rimettersi alla prova a tentare di rientrare nel calcio che conta. Per quel che riguarda la sponda biancoceleste qualcuno si è agitato, sognando per un possibile rientro a Formello, ma è da escludere totalmente. Il serbo è legato alla maglia laziale, ma i soldi che chiede, eventualmente, non sono per le casse di Lotito.

Per la verità per nessuna squadre di calcio italiana, anche per le big, tanto che l’Al Hilal avrebbe già presentato una bozza di nuovo accordo di 30-35 milioni l’anno per altri tre anni, ma Milinkovic-Savic ci sta pensando. In fondo di soldi ne ha guadagnati tanto e avrebbe promesso ai genitori che avrebbe fatto in modo di tornare in nazionale, ma se non gioca per un club europeo, difficilmente ci riuscirà.

Tare ci prova, Juve e Inter pure: che battaglia (Ansa Foto) Controcalcio.com

Sergej ha ancora 30 anni e non è ancora tramontato tecnicamente parlando anzi pare che stia benissimo soprattutto dal punto di vista fisico. Il contratto con l’Al Hilal scade a giugno del 2026 ed è una data che sembra lontana, ma in realtà è più vicina di quella che sembra. Il giocatore è sta seriamente decidendo di rimettere piede in Europa dopo aver guadagnato tanto. Non sarebbe il primo che va negli Emirati e rientra nel calcio vero.

Il suo vecchio direttore sportivo alla Lazio, Igli Tare si sarebbe già mosso anche se Allegri, adesso che ha Rabiot, non è che impazzisca nell’avere uno come il serbo, ma il diesse albanese ha acquisito tanti punti e quello che decide di fare, è accolto positivamente. Con Milinkovic c’è un forte legame e un filo diretto, tanto che Juve e Inter (per Marotta è un vero pallino) stanno provando a inserirsi ma è complicato soprattutto per i rapporti che il serbo ha con l’attuale diesse milanista che se dovesse avere una possibilità, la sfrutterà fino alla fine. Ma a decidere sarà Milinkovic-Savic e non è detto che lascia gli Emirati. Tutt’altro.

Daniele Magliocchetti

Lo so, è un sogno un po' bizzarro, ma da piccolo sognavo di fare l'inviato di guerra, mi perdevo nei racconti di Ettore Mo, meraviglioso inviato del CorSera, su questa scia sono diventato un giornalista, meglio dire cronista (esistono solo le notizie), scrivendo e raccontando sport (principalmente), ma anche cronaca e politica per Ultime Notizie, Ansa, Repubblica e Messaggero, cartaceo e on line, contestualmente facevo (e faccio) anche radio passando per Radio Incontro, Radio Globo, Radio Sei, Radio Incontro Olympia ora solo Radio Olympia. Da sempre curioso del mondo e di chi ne fa parte.

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