Damiano Er Faina ha commentato la sconfitta della Lazio nel Derby: l’influencer si è scatenato contro i biancocelesti e l’arbitro
La Roma ha vinto il Derby contro la Lazio: è bastato un gol di Pellegrini, ormai sempre più “uomo Derby” per avere ragione della formazione di Sarri. Una gara intensa, in cui forse i biancococelesti avrebbero meritato di più. Diverse, infatti, le occasioni sprecate da Dia e compagni, con tanto di palo che aumenta sono i rimpianti a Formello e dintorni.
La Roma, così, si risolleva dopo la sconfitta nell’ultimo turno contro il Torino ed è salita a nove punti, nelle zone nobili della classifica. Seconda sconfitta consecutiva, invece, per la Lazio, la terza nelle prime quattro giornate ed appena tre lunghezze per la squadra che si trova nei bassifondi della classifica.
Un vero e proprio caos, insomma, a Formello e dintorni, con i tifosi che hanno iniziato a spazientirsi non poco per cosa sta accadendo.
Lazio-Roma, l’attacco di Er Faina all’arbitro: “Perso il conto dei falli”
Damiano “Er Faina”, noto tifoso biancoceleste, ha commentato a caldo la sconfitta del Derby, in auto di ritorno dallo stadio. Ecco le sue impressioni. “La Lazio regala il Derby alla Roma con un errore di Nuno Tavares che gradirei non vedere più. Il terzino voleva andare via in estate ed è esempio lampante di quanto il mercato bloccato sia stato dannoso anche per le uscite” ha sottolineato.
“Tavares poteva essere ceduto a 30 milioni per poi acquistarne uno magari più voglioso. L’errore commesso oggi è tipico di un calciatore che non ha interesse a stare qui. All’oratorio di domenica non trovi uno che commette un errore del genere. Dia davanti alla porta alta? Prendete uno della Primavera e mettetelo in campo al posto suo” ha poi aggiunto, attaccando di fatto due tra i peggiori in campo.
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Non solo Lazio, però. Nell’analisi a tutto tondo dell’influencer è finita anche la Roma e soprattutto l’arbitraggio. “La Roma ferma, due cose ha fatto. Pure la fortuna di Gasperini: un palo, un rosso, il gol sfiorato per centimetri. Che altro doveva accadere? Ci si è messo pure il ‘grande’ Sozza” ha spiegato.
“Mi sta pure bene il suo metro di giudizio nel non voler ammonire ma non può farlo con le squadre che giocano uomo su uomo. Va bene al primo fallo, al secondo devi ammonire, perché sennò ne fanno 70 di falli. Su Cristante ho perso il conto”.