Una situazione strana che si potrebbe avvertire da qui ai prossimi mesi anche perché il richiamo dell’allenatore è ancora forte
Tutte le strade portano a Simone Inzaghi. Vecchie e nuove che siano. E non è detto che in alcuni casi possano convergere ancora una volta, soprattutto tra chi adesso è ancora all’Inter ma non ha dimenticato l’allenatore che ha fatto vincere tanto ad alcuni di loro.
L’addio di Inzaghi all’Inter è stato rapido e molto doloroso, soprattutto nel momento in cui è accaduto. Per l’ambiente interista è stato senza dubbio uno choc, ma anche e soprattutto, forse, per alcuni giocatori che ancora ne avvertono la presenza, nonostante una separazione così secca e dilaniante, e alcuni lo sentono direttamente ancora oggi.
La squadra nerazzurra ha intrapreso un altro percorso con un nuovo allenatore che sta cercando di portare le sue idee e la sua filosofia, ma ancora è a fasi alterne e anche se ha vinto la prima in Champions League, ci sono giocatori della vecchia guardia che ancora hanno un po’ di diffidenza e faticano a ritrovarsi nonostante giochino con una certa regolarità. A Inzaghi qualcuno di loro farebbe comodo anche adesso e qualcosa a breve potrebbe anche nascere. O rinascere.
La vecchia guardia sente un po’ di nostalgia ancora adesso per il vecchio allenatore che è andato a cercare soldi e fortuna in Arabia e potrebbe tentare di nuovo di corteggiare qualche giocatore che all’Inter non ha più un gran futuro. Ci sono i suoi due leoni della difesa con i quali ha anche avuto esperienza nella Lazio e siccome non c’è mai due senza tre, chissà che non siano proprio loro due i primi a fare il grande salto verso l‘Al Hilal.
Il tecnico dell’attuale squadra degli Emirati è sempre alla ricerca di giocatori che possano farlo crescere in esperienza e anche in qualità, non tanto tecnica ma anche di spessore. E i due mastini di Inzaghi all’Inter potrebbero andare a cercare fortuna proprio dove sta il loro allenatore. Qualche ammiccamento ci sarebbe stato, tanto che per Acerbi potrebbe essere pronto un contratto di due anni a circa 10 milioni di euro a stagione, mentre per l’olandese, inizialmente un po’ restio, per una cifra del genere potrebbe anche cambiare idea.
Per quel che riguarda la qualità, Inzaghi potrebbe osare e provare a convincere Hakan Calahnoglu ad andare negli Emirati ma dovrà avere un contratto da favola di circa 20-25 milioni a stagione. E chissà che non prenda il posto di Milinkovic-Savic per quel che riguarda gli ingaggi, visto che il serbo sta pensando di rientrare nel calcio che conta. L’ex tecnico interista tenterà un piccolo grande saccheggio, ma l’Inter potrebbe anche essere interessata per una questione di alleggerimento del tetto ingaggi.
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