Pep Guardiola ha vinto la gara di Champions League contro il Napoli di Conte: la rivelazione in diretta di Chirico che riguarda i due tecnici
Ieri si è chiusa la prima giornata della fase a girone della Champions League. Ed in un atipico giovedì è scesa in campo l’ultima italiana, il Napoli di Antonio Conte. L’impegno più difficile del lotto – insieme all’Atalanta, avversaria del PSG – e sconfitta per i partenopei con uno 0-2 decisamente onorevole, arrivato con gli azzurri in 10 per 70′, complice l’espulsione di Giovanni Di Lorenzo.
Una sconfitta che ha aperto grandi dibattiti sia dai minuti successivi al fischio finale che a tutt’oggi, con opinionisti e commentatori oltre a tutti gli addetti ai lavori che hanno detto la loro. In molti hanno criticato l’atteggiamento della squadra partenopea, troppo difensivista, quasi rinunciataria soprattutto dopo l’espulsione.
C’è anche chi non ha gradito la sostituzione di Kevin De Bruyne, che nella “sua2 Manchester ha dovuto lasciare il campo dopo 22′ per lasciare il posto ad Olivera, con lo spostamento di Spinazzola a destra, tra i migliori della sua squadra.
Chirico, l’attacco a Conte e lo sfottò con Guardiola
Naturalmente anche in Controcalcio, il programma di Controcalcio tv, il terzo canale sportivo più visto al mondo della piattaforma Twitch, è stato affrontato l’argomento Champions League e Napoli. E se Faina ha attaccato duramente il Napoli e soprattutto Antonio Conte, decisamente pittoresco il giudizio di Marcello Chirico, evidentemente ancora scottato per il no dell’allenatore leccese al ritorno alla Juventus, preferendo restare a Napoli.
Il giornalista noto tifoso della Juventus ha preso parola e si è lasciato andare quasi senza freni. “Fate finta che io sia Guardiola e questo (riferimento ad un vasetto di yogurt, ndr) sia Conte. Ecco cosa ha fatto” e mangia lo yogurt utilizzando un cucchiaino.
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“Ieri siete stati schiaffeggiati” ha poi sostenuto, con chiaro riferimento a Marco Giordano, ospite della trasmissione al pari di Chirico. Non contento, Chirico ha anche mimato il gesto dello schiffo, quasi a voler rendere più chiaro il suo messaggio.