L’allenatore sul banco degli imputati, ma per l’opinionista di Controcalcio non è il principale responsabile dei risultati negativi dell’Inter: nel mirino la dirigenza
Epilogo rocambolesco per il derby d’Italia, con sorpassi e controsorpassi che hanno dato vita a 90 e passa minuti molto vibranti. Una gara non spettacolare dal punto di vista tecnico, ma con gol in successione che la rendono una delle più epiche di sempre tra Juventus e Inter. Alla fine, esultano i bianconeri per 4-3, proiettandosi in testa alla classifica ancora a punteggio pieno, mentre i nerazzurri iniziano a vedere le streghe.

Al termine della gara dello Stadium, emergono tutte le contraddizioni di una Inter che rimane una squadra molto forte, che ha fatto la partita, che a un certo punto sembrava avere il risultato in pugno, per poi sfaldarsi clamorosamente nel finale. I nerazzurri non riescono più a esprimere quel grande livello tecnico e carismatico che li aveva contraddistinti nel recente passato. E adesso, con due sconfitte nelle prime tre giornate di campionato, le riflessioni sono inevitabili. Ma per Damiano Er Faina, su Controcalcio, non è giusto dare addosso all’allenatore Cristian Chivu, anzi.
Inter, Er Faina all’attacco: “Non hanno fatto la squadra a Chivu, mercato inadeguato”
Per il nostro opinionista, è evidente che le responsabilità maggiori siano della società, per il modo in cui stanno andando le cose. L’attacco al club nerazzurro in live è a gamba tesa.

“Come si può anche solo pensare di passare da Simone Inzaghi a Chivu, uno che aveva pochissime gare in Serie A prima di allenare l’Inter – ha affermato – Ma il responsabile non è Chivu. Il club non gli ha fatto la squadra, si parlava di grandi colpi di mercato, ma non sono arrivati“.
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Il risultato, chiosa Er Faina, non può che essere quello cui si sta assistendo: “Siamo probabilmente di fronte alla fine di una squadra che ha fatto grandi cose negli ultimi quattro anni, traete le vostre conclusioni. L’Inter è stata schiantata 4-3 da una Juventus che ha giocato male”. Adesso, c’è la Champions e la gara di Amsterdam con l’Ajax assume già un valore inestimabile per la stagione, urge una risposta sul campo al momento fortemente negativo.