La querelle con l’attaccante non è mai terminata anche se si pensava il contrario, ma ora è sceso in campo pure il tecnico: muro contro muro
Non si sa perché, ma la sensazione che tra Ademola Lookman e l’Atalanta fosse finita c’era già da questa estate e per tutto quello che è successo sia durante la trattativa con l’Inter, ma soprattutto durante e il dopo. Un atteggiamento che il giocatore sembra voler portare avanti anche se in un altro modo.

Si pensava che una volta cominciato il campionato tutto potesse essere sopito o andare verso quella direzione e ripartire con un’altra stagione, un po’ quello che è accaduto l’anno scorso, ma invece il ragazzo, una volta rientrato dalla nazionale, ha avuto un comportamento che è stato stigmatizzato anche dallo stesso Juric che non ha nascosto nulla anzi l’ha messo in piazza.
Non tornare nel momento in cui era atteso anzi rientrare quasi il giorno dopo e con un aereo che non è stato preso, è stata considerata una mancanza di rispetto assoluta non tanto dal club quanto dall’allenatore che lo aspettava a braccia aperte perché voleva parlarci e capire che tipo di approccio e attenzione ci fosse. Pare che non ci sia nemmeno stato questo confronto e se ci fosse stato si sarebbe trattato di pochi minuti, giusto per comunicargli che non avrebbe fatto parte della gara.
Lookman rischia, ma c’è bagarre tra le big
Una storia che sembra ripetersi, con il giocatore che era atteso per quello che veniva considerato una specie di giorno della verità e in un certo senso lo è stato, col nigeriano che è rientrato, sicuro di giocare o quanto meno di essere convocato, ma per il tecnico non era pronto e chissà mai se lo riterrà tale da qui alle prossime gare. Quello che emerge è che per l’Atalanta appare una storia finita, tanto che a gennaio il giocatore sarà ceduto, sempre a condizioni importanti, ma potrebbero essere meno rigorose rispetto all’estate.
E di società che stanno seguendo a distanza la situazione, già da prima che si scatenasse tutto questo ce ne sono. E a maggior ragione, adesso ancora di più rispetto a quanto l’avessero fatto prima. La più interessata, neanche a dirlo, resta l’Inter, ma occhio alle altre che potrebbero inserirsi sia dalla Premier ma anche in serie A come il Milan ma anche la Roma con Gasperini che sarebbe contento di riaverlo alle sue dipendenze.

L’Atalanta, vista la delicata situazione, cercherà lei di fare da mediatrice, ma non è facile con uno come Juric. Se il giocatore dimostrerà di essere attaccato e impegnato in tutto e per tutto con la squadra, allora ci sono essere margini altrimenti a 40 milioni per gennaio è un’operazione quasi servita su un piatto d’argento.