Juve-Inter, la sentenza di Fabio Bergomi: “Chivu è una delusione, da esonero”

Cristian Chivu sulla graticola, ore arroventate prima di Juventus-Inter: attacco frontale di Fabio Bergomi all’allenatore nerazzurro

Giornata campale, per la Serie A, quella di oggi, con una ripartenza subito a mille dopo la pausa per le nazionali. Tardo pomeriggio e serata ad altissima tensione, con match cruciali come Juventus-Inter e Fiorentina-Napoli, che possono già dare un primo indirizzo alla classifica. E specialmente parlando del derby d’Italia, la posta in palio è molto alta.

Cristian Chivu
Juve-Inter, la sentenza di Fabio Bergomi: “Chivu è una delusione, da esonero” – Controcalcio.com (fonte: © Lapresse)

Da una parte, i bianconeri a caccia di conferme, che possono, in caso di successo, avanzare con decisione la propria candidatura al vertice. Dall’altra, una Inter che deve riscattare il ko con l’Udinese e deve dare risposte importanti in termini di prestazione e risultato, per non aprire già ufficialmente la prima crisi stagionale. In questo senso, la posizione di Cristian Chivu appare già piuttosto delicata.

Tra la sfida coi bianconeri e il debutto in Champions con l’Ajax, servirà una Inter nella sua miglior versione. Ma l’atteggiamento di Chivu della vigilia non è piaciuto a Fabio Bergomi. L’opinionista di Controcalcio ha aspramente criticato il tecnico romeno.

Inter, Fabio Bergomi non ci sta: “Chivu troppo aziendalista, con la Juve è già decisiva”

Sotto i riflettori, le dichiarazioni rese in conferenza stampa da Chivu, apparse troppo morbide agli occhi di Bergomi. Che si aspettava ben altro e che a questo punto vede prospettive non incoraggianti.

Cristian Chivu
Inter, Fabio Bergomi non ci sta: “Chivu troppo aziendalista, con la Juve è già decisiva” – Controcalcio.com (fonte: © Lapresse)

Bergomi non le manda a dire e va all’attacco: “Che delusione Chivu, dichiarazioni troppo aziendaliste. Si è detto contentissimo del mercato e convinto del fatto che Juve-Inter non sia decisiva perché il campionato è lungo, ma non è così, in una corsa contro un tecnico come Antonio Conte. Se andasse male, Chivu sarebbe il primo a saltare, si sta scavando la fossa da solo”.

La speranza risiede nelle idee sulla preparazione della partita: “Unici aspetti positivi, quando si è parlato di tattica e dell’aspetto mentale“, ha aggiunto Bergomi. Tra poco si scenderà in campo e vedremo quale sarà il verdetto.

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