Il Napoli si è rinforzata parecchio nell’ultimo calciomercato con la prospettiva di fare bene in Italia e in Europa: cambiano le prospettive
Alla fine dello scorso campionato, il Napoli è uscito a testa alta con una vittoria destinata a entrare nella storia del club. Nonostante un’Inter molto competitiva, tanto da essere considerata favorita per lo scudetto e capace di eliminare Bayern Monaco e Barcellona ed entrare in finale di Champions League, gli Azzurri hanno avuto la meglio.

La vittoria all’ultima giornata contro il Cagliari ha consegnato ai partenopei un titolo insperato e sicuramente straordinario, anche per le proporzioni della festa che ha portato. La permanenza di Antonio Conte è sicuramente stata un grosso plus per dare fiducia all’ambiente per il futuro e ci sono stati anche dei colpi sul calciomercato davvero importanti.
Ora la squadra è completa in ogni reparto e il Napoli è riuscito a inserire anche un calciatore essenziale come Kevin De Bruyne, capace di cambiare in ogni momento le partite e portarle dalla parte dei campani, almeno sulla carta. Siamo arrivati a settembre ed è il momento di capire chi è favorito per la conquista dello scudetto 2026. C’è già chi ha le idee molto chiare.
Er Faina invita il Napoli a non nascondersi: cosa è successo
In molti nelle ultime settimane si sono concentrati sul redarre una vera e propria griglia per lo scudetto. La maggior parte hanno messo al primo posto il Napoli, e poi a seguire Inter, Milan e Juventus, spesso con aspettative e posizioni diverse.

Ci ha pensato Damiano Er Faina a sgomberare il campo da ogni dubbio, scrivendo a chiare lettere sul suo profilo X che ora Conte non può più nascondersi e che il Napoli è chiaramente la favorita per alzare il cielo la coppa a maggio.
📣 Con tutti i milioni spesi tra monte ingaggi e mercato, il #Napoli NON ha scuse: #Conte è obbligato a vincere lo Scudetto, non a “lottare”. Se non lo vince è FALLIMENTO TOTALE. E in Champions deve fare bene, punto.
— Damiano Er Faina (@Erfaina1988) September 11, 2025
Ha aggiunto anche “se non lo vince è un fallimento totale“, accentuando la differenza tra i campioni in carica e tutti gli altri nella corsa al primo posto. In effetti, la partenza sembra dare ragione a Coccia, ma attenzione già alla prossima giornata contro la Fiorentina che potrebbe essere decisiva per muovere le cose.