Una notizia che girava già da qualche tempo, nonostante ci sia ancora tempo, ma il direttore ha altri obiettivi e un nome in particolare
Quando le cose non vanno, non c’è niente di meglio che prenderne atto, rimettersi in careggiata e guardare avanti. E’ quello che vuole fare e sta facendo il Milan, appreso con delusione che Maignan non rinnoverà il suo contratto.

Il Milan non ci è rimasto bene anche perché su questo portiere ci ha puntato tanto, tutelandolo anche nei momenti più complicati della carriera del portiere francese che dopo lo scudetto non passò un grande periodo tecnico. Una storia controversa anche perché, da quanto trapela da chi è vicino a Maignan, sarebbe stato il Milan a bloccare il rinnovo.
Prima dell’estate le parti sarebbero state d’accordo per un nuovo contratto a circa 5 milioni di euro a stagione per cinque anni, ma la società avrebbe stoppato tutto, non perché era contraria ma solo per attendere la fine del mercato e sistemare tutto dopo a mercato chiuso e siglare il nuovo accordo.
E’ il giocatore che a quel punto avrebbe congelato la situazione e rinviato a data da destinarsi. Il sospetto è che abbia ricevuto una proposta più allettante e lui ci abbia ripensato, dando però la responsabilità al Milan di non firmare tutto quando si poteva.
Il Chelsea sul francese, Tare punta Svilar
Da quel momento il Milan non solo si è irrigidito cl suo giocatore anche con una minaccia velata di decidere di sostituirlo a campionato in corso, ma Allegri a quel punto non sarebbe d’accordo. E così si andrà avanti, con la società che tenterà un nuovo approccio e se la risposta sarà sempre la stessa allora si deciderà il da farsi.
Ci sarebbe la tentazione di dare fiducia al giovane Torriani che tanto aveva impressionato questa estate, ma è anche molto giovane, classe 2005. Igli Tare sarebbe prontissimo a dargli fiducia, con la situazione contrattuale di Maignan anche da subito, ma potrebbe bruciarsi oppure esplodere definitivamente come accadde a Donnarumma che esordì alla tenera età di 16 anni sotto la guida di Mihajlovic.
Se Maignan dovesse dire ancora di no, con il forte sospetto che ci sia già un accordo col Chelsea, visto che il francese a giugno sarà libero a zero, il Milan e Tare andrebbero su un profilo di assoluto valore, ovvero il portiere della Roma Svilar.

Per il Milan potrebbe essere un azzardo puntare su un giovanissimo come Torriani, mentre potrebbe decidere di andare sul sicuro e puntare su Svilar della Roma, tanto che durante la trattativa del rinnovo coi giallorossi, il Milan si era affacciato più di una volta.
Il costo si aggira intorno ai 45-50 milioni di euro, ma a fine stagione potrebbero essere molti di più. In ballo c’è anche Suzuki del Parma che costerebbe decisamente di meno. Per il Milan una bella riflessione: puntare su un giovane del vivaio oppure andare sul sicuro.