Dopo un’estate rovente e all’insegna delle polemiche, il giocatore vorrebbe rimettere tutto a posto anche la società ma a determinate condizioni
Dalla delusione, amarezza, allo scontro e ora al tentativo di rimettersi in careggiata e anche fare la pace. O quanto meno cercare di stare in un clima più sereno. E’ la storia e in parte la richiesta di Ademola Lookman, ora in Nigeria ma appena tornerà in Italia tenderà la mano alla società.

Il suo desiderio di lasciare l’Atalanta, di voltargli le spalle in un istante nessuno l’ha dimenticato, soprattutto quelle scenette poco edificanti di togliere tutte le foto e i titoli dell’Atalanta sul suo profilo social non sono state proprio carine né sono state una bella immagine per un calciatore che alla squadra e società di Bergamo deve tanto. Per non parlare della fuga a Londra senza dire niente a nessuno o fare qualcosa per cercare di rimediare.
Un atteggiamento che non ha giovato a suo favore anche perché ha irrigidito ancora più l’Atalanta e la famiglia Percassi nella trattativa con l’Inter che non ha mai avuto alcuno sbocco positivo. Insomma, tutte le cose erano e sono ancora a sfavore del giocatore che, probabilmente, nonostante sia tornato e abbia lavorato a parte, non ha ancora interagito del tutto con la società. O quanto meno come dovrebbe essere dopo una telenovela estiva che, in gran parte, ha alimentato tutta lui col suo comportamento.
Lookman gioca con la nazionale e invia segnali
Senza aver ancora mai giocato e fatto amichevoli, ma solo allenarsi in completa solitudine anche se ultimamente a qualche seduta intera con la squadra l’ha fatta, ma sempre in modo blando, Lookman è stato convocato dalla sua nazionale e ha giocato settantacinque minuti anche piuttosto bene. Accanto a lui aveva Osimhen e la Nigeria doveva vincere a ogni costo.
L’attaccante si è mosso bene e ha mostrato di essere anche in una buona condizione. Tutte notizie positive per la squadra e per Juric che adesso l’attendono a Zingonia per rimettersi in careggiata e dare una mano al club. Lui ha capito di aver esagerato e con i procuratori tenterà una via per provare a ricucire un minimo il rapporto. La sua volontà è quella di mettersi a disposizione della squadra e dare una mano.

Appena tornerà andrà in società, con la quale qualche confronto l’ha già avuto, ma è necessario parlarsi e mettere le cose in chiaro anche e soprattutto per gennaio. Per l’Atalanta non è un problema se vuole andare via e cercare fortuna altrove, ma la società deve essere soddisfatta delle proposte che arrivano. E’ questo quello che verrà detto al ragazzo e anche ai suoi agenti, con una base di proposta che deve essere intorno ai 50 milioni di euro.