Galliani al Milan, Manfredi sbotta: “L’Italia è morta”

Il nuovo opinionista di Controcalcio colpito negativamente dalla notizia del ritorno in rossonero dell’ex dirigente: sentenza caustica sul calcio italiano

Anche durante la pausa nazionali, i temi di dibattito, nel mondo del calcio, non mancano. Non solo perché si commentano i match delle nazionali stesse, inclusa la nostra, che sta provando a risalire la china per la qualificazione ai Mondiali, ma anche perché il calciomercato non si ferma mai.

Galliani
Galliani al Milan, Manfredi sbotta: “L’Italia è morta” – Controcalcio.com (fonte: © Lapresse)

Una delle notizie calde del momento è quella del possibile ritorno di Adriano Galliani al Milan. L’ex storico dirigente rossonero potrebbe iniziare presto una nuova avventura con il Diavolo, anche se tutto questo si concretizzerà, a quanto pare, solamente nel momento in cui avverrà la cessione del Monza. Dunque, ci sarà da aspettare ancora un po’ prima della fumata bianca, anche se si sembra avviati in quella direzione.

Galliani di nuovo al Milan apre scenari suggestivi e dolci ricordi a tanti tifosi rossoneri, anche se si tratta di una notizia che non viene salutata da tutti con entusiasmo, anzi. Il commento di Domenico Manfredi, nuovo opinionista di Controcalcio, è piuttosto velenoso sul tema.

Manfredi all’attacco dopo il calciomercato: “Dzeko, Immobile, Vardy…acquisti disgustosi”

La riflessione di Manfredi è ad ampio raggio e coinvolge diversi aspetti per quanto riguarda lo stato di salute del calcio italiano nel suo insieme. La sua opinione è che tutte le ultime mosse raccontino di un movimento prossimo alla morte.

Dzeko
Manfredi all’attacco dopo il calciomercato: “Dzeko, Immobile, Vardy…acquisti disgustosi” – Controcalcio.com (fonte: © Lapresse)

“Leggere di Galliani al Milan è una di quelle notizie che mi fa capire che l’Italia è calcisticamente morta – ha spiegato – Poi riflettevo in ottica fantacalcio sugli acquisti di calciomercato delle squadre italiane, ma chi è stato preso? Nomi come Dzeko, Immobile, Bernardeschi, Vardy, gli stessi Modric e De Bruyne…C’è di che essere disgustati“.

 

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Insomma, secondo Manfredi è il momento di abbandonare definitivamente l’ottica dell’usato sicuro, se si vuole rilanciare il calcio nostrano. Per il 2025, ad ogni modo, è andata così e si scoprirà sul campo che cosa le nostre compagini saranno in grado di fare. E a proposito di fantacalcio, un altro motivo di grande interesse è quello delle aste che si stanno scatenando con gli amici. A mercato concluso, è il momento di darsi da fare. In bocca al lupo a tutti.

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