L’Inter protagonista di un mercato negativo secondo l’opinionista di Controcalcio, duro attacco alla dirigenza
Mentre è in corso la pausa nazionali, prima della ripresa delle ostilità per i club con campionati e coppe che entreranno nel primo vero tour de force stagionale, è anche il momento delle valutazioni sul mercato fatto. Commenti e pagelle varie si susseguono, sull’operato delle varie dirigenze. E non sono particolarmente lusinghieri, in qualche caso, nei confronti dell’Inter, che si è mossa in maniera differente da quanto si sarebbe potuto ipotizzare.

Dopo l’addio di Simone Inzaghi, si pensava che i nerazzurri potessero in qualche modo rivoluzionarsi in maniera sostanziale, anche se tutto ciò, in realtà, non è avvenuto. Sono rimasti praticamente tutti i big del gruppo storico, con alcuni innesti tra i giocatori di riserva. Colpi che però non hanno rubato particolarmente l’occhio.
Forse, sarebbe servito qualcosa di diverso, per immettere più energie fresche in una rosa che appare fisicamente e mentalmente ancora colpita dal modo in cui è finita la scorsa stagione. Non casuale, probabilmente, il ko contro l’Udinese. E’ dell’idea che il mercato dell’Inter non sia stato positivo, tra gli altri, Damiano Er Faina, che su Controcalcio va all’attacco dei nerazzurri.
Inter, Er Faina categorico: “Squadra costruita malissimo”
A suo dire, il voto in pagella dell’Inter non raggiunge la sufficienza. Sono stati commessi anzi diversi errori, che si rischia di pagare nel corso della stagione.

“Chi mi conosce sa che, a prescindere da Simone Inzaghi, ho sempre un po’ simpatizzato per l’Inter – afferma Er Faina – Ma sono del parere che non si può dare 6 al mercato dei nerazzurri. Significa non capirci un c…o di calcio. E’ una squadra costruita col c…o! Non si può fare un mercato del genere. Se ti esponi così tanto su Lookman e Koné, devi prenderli, non ci sono scuse. Non ci si può presentare con un Diouf qualsiasi”.
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E’ evidente il rimprovero sul non essere riusciti a mettere le mani su quelli che erano stati individuati come gli obiettivi principali della campagna acquisti e che avrebbero potuto dare un deciso salto di qualità alla rosa. Dopo la pausa, si vedrà quali saranno le risposte sul campo. Si riparte da Juve in campionato e Ajax in Champions, appuntamenti già fondamentali.