L’attaccante bianconero è nonostante tutto un grande attaccante e un enigma per il futuro che non sarà sicuramente juventino
Doveva essere la stagione dell’addio, quella che sanciva la parola fine della sua avventura alla Juventus. Ma quella passata ormai è andata, mentre Dusan Vlahovic si è già letteralmente tuffata in quella appena cominciata e l’ha fatto nel modo che conosce meglio, con i gol.
Nelle prime due partite della Juventus, il centravanti serbo, sempre entrando a gara in corsa, ha segnato due gol. E’ lui il capocannoniere della squadra di Tudor e rappresenta senza dubbio la più grande sorpresa di questo avvio di stagione. In casa bianconera nessuno della nuova dirigenza ha mai nascosto il fastidio per il super ingaggio che prende il giocatore, tanto che veniva offerto a destra e manca.
In un certo periodo si è anche pensato di poter trattare una sorta di buonuscita ma i manager del calciatore avevano sparato grosso non tanto per lui, quanto per loro per convincere il loro assistito a fare la rescissione del contratto. E così si è lasciato perdere e anche per quest’anno, sarà l’ultimo, la Juventus dovrà pagare 24 milioni per Vlahovic, 12 per lui netti e 12 da riconoscere come contributi fiscali. Una bella cifra, un po’ di più della metà rispetto a quanto costerà Openda.
Su Vlahovic è già lite ma il Milan è avanti. Per ora
Per la Juventus un bel sacrificio anche perché la sua permanenza in bianconero non ha dato la possibilità alla società di potersi spingere un po’ più in là per prendere Kolo Muani dal Psg. Per il momento sul campo, Dusan ha dato le risposte giuste, quelle che voleva Tudor, anche se, sotto sotto, il tecnico avrebbe preferito avere uno come Kolo, ma si accontenta, eccome, di Openda.
Il serbo è stato vicinissimo al Milan, ma alla fine non se ne è fatto nulla ma più per la Juve che per il giocatore che, alla fine, se le due società avessero trovato un accordo, lui per il tipo di rapporto che ha con Allegri e anche una certa promessa non avrebbe potuto fare un passo indietro. Invece è andata come voleva lui, ovvero restare a dispetto dei santi e arrivare a parametro zero il prossimo anno, con la possibilità di confermare quanto prende adesso o quanto meno andarci vicino.
Il prossimo anno si potrà mettere alla finestra e chiedere una somma importante, sicuramente quella che vorrà a patto che sia in linea con il club dove andrà. Lui vorrebbe andare al Milan da Allegri, ma in un anno possono cambiare tante cose.
Ci sarebbe ancora aperta una possibilità di andare negli Emirati, Inzaghi un pensierino l’aveva anche fatto, ma Vlahovic vuole restare nel calcio che conta. Il MIlan ha già fatto dei passi in avanti, ma ci sono tante altre squadre importante che potrebbero avvicinarsi, in Premier ad esempio, ma anche il Bayern Monaco. Ma Tare è già al lavoro…