Sconfitta pesante per l’Inter in casa con l’Udinese, un passo falso che può già ridimensionare i vice campioni d’Italia: l’opinionista di Controcalcio all’attacco
Un’altra grande sorpresa, nella seconda giornata di Serie A. Dopo la sconfitta all’esordio del Milan in casa con la Cremonese, altro blitz a San Siro che fa sensazione, questa volta subito dall’Inter, battuta dall’Udinese nonostante avesse aperto il match andando presto in vantaggio. Un passo falso decisamente inatteso e che è destinato a far discutere.
Non sono poche del resto le attese sul club nerazzurro in questa stagione, dopo il cambio di guida tecnica, con l’addio di Simone Inzaghi e l’avvento di Cristian Chivu. Dopo l’esordio positivo col Torino, un netto passo indietro, non soltanto nel punteggio ma anche nella prestazione, con un misto di errori marchiani, presunzione e confusione nel tentativo di rimontare.
Dopo la pausa, le risposte che l’Inter dovrà dare saranno importanti, anche perché si inizierà a fare sul serio. Match con la Juventus in campionato, con l’Ajax in Champions League. Due appuntamenti assolutamente da non fallire. Ma per i quali in questo momento non si respira grande ottimismo. E anzi le critiche iniziano a fioccare. Ci va pesante su Controcalcio il nostro opinionista Enerix, demolendo i ‘cugini’.
Inter, Enerix al veleno: “Pensavate di essere una squadra fortissima, invece…”
Al termine di Inter-Udinese, il commento dello youtuber è decisamente caustico. Inter lontana parente di quella ammirata nelle sue migliori versioni e che potrebbe, a suo dire, vivere una stagione molto complicata.
“Dopo il 5-0 col Torino, all’Inter si erano illusi di essere una squadra fortissima, ma non è così – ha spiegato Enerix – Ma dopo quanto si è visto in campo questa domenica, il risultato di lunedì scorso non è credibile. Questa squadra senza Simone Inzaghi vale zero, non c’è scampo. Dimarco, Lautaro, Thuram, Barella, Calhanoglu, tutti giocatori mediocri. Qualcuno pensava fossero ingiocabili, non è vero. Altro che fenomeni, sono stati bullizzati da Atta dell’Udinese“.
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Le riflessioni devono certamente iniziare nell’ambiente nerazzurro, alla ricerca di soluzioni, per far sì di trovare il modo migliore di far esprimere al massimo la rosa. Il cui valore non è sparito, ma va ora certamente rimesso in discussione, dopo gli avvenimenti degli ultimi mesi.