Nonostante le parole di chiusura da parte del diesse laziale Fabiani, il tecnico spera ancora di avere il suo pupillo ma c’è un problema
Che il mercato della Lazio sia bloccato lo sanno tutti, anche i sassi, ma c’è un allenatore che non si dà per vinto e fino all’ultimo cerca e spera di trovare un pertugio per averlo a disposizione, se poi non sarà possibile, se ne farà una ragione. Ma se il ragazzo, che vuole tornare a giocare, sta mettendo in disparte diverse offerte che gli sono arrivate, vuol dire che un filo c’è ancora. Sottile, ma c’è.
E’ la storia di Lorenzo Insigne e Maurizio Sarri, con quest’ultimo che sta cercando in qualche modo di avere quanto meno una speranza. E ad alimentarla è lo stesso giocatore che, nonostante sia svincolato da parecchi mesi, invece di avere una squadra e cominciare ad allenarsi, non fa che mettere in disparte qualsiasi proposta. Certo non lo può fare all’infinito, ma ancora una possibilità c’è.
Il procuratore del giocatore ha lasciato aperto tante porte, la prima fra tutte quella della Lazio, nonostante abbia ribadito anche lui che è difficile visto che il mercato biancoceleste è bloccato, ma nonostante questo si va avanti. Ma non per altro tempo, anche perché Insigne vorrebbe almeno avere una speranza in modo tale che se rifiuta poi alla fine in qualche modo riuscirà ad aggiungersi alla Lazio anche a novembre se serve.
Sarri ci spera, ma il Sassuolo pressa Insigne
Di sicuro le parole di Angelo Fabiani, il dirigente della Lazio che si occupa di mercato, non hanno fatto molto piacere a Insigne e al suo entourage, ma sarebbe stato Sarri a dare qualche possibilità e di aspettare ancora un po’ anche perché Lotito tra qualche tempo potrebbe avere delle certezze in più sul mercato che potrà fare anche sugli svincolati.
Chi non perde tempo è una squadra italiana che da parecchio tempo è sulle tracce di Insigne, ma fino adesso non ha avuto un’apertura almeno fino a qualche giorno fa. Già perché la società emiliana sarebbe stata una delle prime a farsi vedere dall’ex giocatore del Napoli ma in quella circostanza la possibilità legata alla Lazio era appena arrivata e lui ci aveva e ci ha fatto la bocca.
Adesso però le cose sono cambiate anche perché il Sassuolo insiste e appena riuscirà a cedere Laurentiè, avrà una finestra possibile per poter ingaggiare Insigne, a patto che lui accetti. Per Sarri è un periodo complicato anche perché dopo la delusione per il mercato bloccato, adesso potrebbe sfumare anche l’ultima speranza di avere un giocatore che elevi la qualità della squadra.