Non c’è un momento di pace per la società giallorossa in questo mercato con tanti tira e molla e un doppio lavoro per il diesse romanista
Senza un attimo di tregua e senza avere la possibilità di respirare e vedere come va. E’ il mercato della Roma che passa da un obiettivo all’altro con grande disinvoltura e facilità, nonostante non ci sia niente di semplice soprattutto per il direttore Massara.

Arrivato agli inizi di luglio nella Roma, è il diesse romanista il grande protagonista del mercato con una pazienza e allo stesso tempo una grande voglia di mettersi in mostra per la società giallorossa. Per lui è una grande occasione e sta facendo di tutto e di più per sfruttarla e per cercare di accontentare Gasperini. Non è facile dialogare col tecnico, tanto che Ranieri più di una volta ha dovuto trattare per dare la possibilità al dirigente di andare avanti con le trattative.
L’ex tecnico dell’Atalanta c’è da capirlo, dal posto dove stava e dove aveva tutto e di più, ha deciso di andare in una piazza esigente a scommettere su se stesso e sulla voglia di conquistare una città complicata e molto ambiziosa. Rischioso e più facile fa male, per questo insiste nell’avere più giocatori e che siano forti. Ora l’ultima operazione in ballo è Bailey dell’Aston Villa, un ottimo esterno ma Gasp vuole anche altro.
Fatta per Bailey, Gasp chiama e tratta con Sancho
Con l’esterno giamaicano, Massara ha fatto tutto o quasi, tanto che gli agenti del giocatore sono in Italia a chiudere e per permettere al giocatore di fare le visite mediche a breve. Gasp è soddisfatto, ma vuole anche Sancho, talmente tanto che ha chiesto il numero e ci ha voluto parlare per convincerlo del progetto e della voglia di averlo in squadra.
La pressione del tecnico, quindi, non solo in campo ma anche direttamente sul mercato. Il problema è che il giocatore inglese non sembra del tutto convinto di venire nella capitale perché gli è stato chiesto di abbassarsi lo stipendio e lui non vorrebbe. La Roma gli ha proposto 4 milioni più bonus facilmente raggiungibili alcuni mentre altri legati ai gol e a step che se vengono raggiunti il suo stipendio sarebbe lo stesso che prende adesso nello United.

L’allenatore della Roma conta di avere i giocatori che ha chiesto nei prossimi giorni, prima che parta il campionato anche se ormai è già tardi, ma lui vuole avere i due esterni e anche una punta probabilmente. Attenzione alle uscite, dopo Kumbulla, rischia sempre Ndicka e anche Pellegrini.